Un grande futuro alle spalle - Domenico Bartolucci e la scuola romana (eBook)

Un grande futuro alle spalle - Domenico Bartolucci e la scuola romana (eBook)

Aurelio Porfiri
Aurelio Porfiri
Prezzo:
€ 9,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 9,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: StreetLib
Codice EAN: 9791222022123
Anno pubblicazione: 2022
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Abbonati a Kobo Plus per avere accesso illimitato a migliaia di eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Il secolo scorso è stato certamente un periodo di enormi cambiamenti sociali, culturali ed artistici. Questi cambiamenti si sono riflessi anche nel campo linguistico ed estetico in tutti gli ambiti pensabili dell’orizzonte culturale. Io credo che alcuni musicisti abbiano fatto un poco le spese, in termini di popolarità che forse gli sarebbe stata dovuta, in modo molto più sensibile per via dei dibattiti, spesso violenti, che riguardavano le scelte linguistiche da essi compiute. Scelte linguistiche che erano in contrasto con ciò che il politically correct imponeva se volevi avere affibbiato da “coloro che contano” nel tuo campo il titolo di artista al passo con i tempi e quindi degno di considerazione. Purtroppo questa etichetta a molti fa comodo e garantisce carriere, alcune fulgide, altre miserrime, ma comunque non pochi cercano approvazione per sentirsi importanti. Non molti sono coraggiosi e vanno contro corrente. Uno di questi penso sia stato Domenico Bartolucci (1917-2013), che per molti anni fu Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia detta “Sistina”. Egli sempre volle inserirsi nella gloriosa tradizione della Scuola Romana della musica sacra, a cui volle sempre ispirarsi. Quindi questo scontro con la modernità del nostro è stato certamente frutto di una sua intransigenza nel proseguire sulla strada su cui altri avevano già tanto bene seminato, la strada della tradizione, ma anche il frutto di una intransigenza degli alfieri della modernità che non accettando che ci siano diversi modi di approdare all’avvenire, servendosi di moduli linguistici che non sarebbero compresi nel panorama da loro accettato della modernità (ma poi, chi lo dice?), si rendono protagonisti di ostracismi senza appello. Non vogliono comprendere che non c’è una lingua dell’avvenire ma ci sono lingue dell’avvenire, diverse e talvolta inconciliabili, se adottiamo un criterio meramente unidirezionale. Allora, per poter comprendere veramente dove stiamo andando, forse varrà la pena ripensare da dove veniamo, cioè quali sono questi dati della Tradizione che dovremmo forse riconsiderare e non darli per persi o non più rilevanti. Per fare questo voglio portare la mia testimonianza sul Maestro, riportare ciò che ci insegnava durante le sue lezioni al Pontificio Istituto di Musica Sacra o durante le sue prove con il coro della Cappella Sistina. O anche attraverso le tantissime conversazioni personali che ho avuto con lui nel corso degli anni, fino alla sua morte nel 2013. Poco prima di questa data fatale, il Maestro mi concesse un’intervista in cui spaziammo sulla sua vita ed opera, e questa intervista è alla fine di questo libro. Viene qui pubblicata per la prima volta.