Le capitalisme est-il la fin de l'histoire? (eBook)

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Lingua: Fra
Editore: Au Pont 9
Codice EAN: 9791096310029
Anno pubblicazione: 2017
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Descrizione

Le capitalisme est-il la fin de l’histoire ? Édith Fuchs, Christian Houzel, Robert Lévy, Justine Malle, Christiane Ménasseyre, Anne Raymond, Hélène Raymond-Feingold, Philippe Renou, Xavier F. Renou, Hadi Rizk, Antoine Roullé, Jean-Jacques Szczeciniarz, André Tosel, Martine Verlhac Comment sortir du désespoir de masse ? Depuis la fin de la guerre froide, le capitalisme est partout, avec ses gagnants et ses perdants (parfois les gagnants d’hier), avec sa violence essentielle, ses ravages sociaux et ses destructions des fragiles équilibres écologiques. Mais est-ce pour toujours ? Pour en contester la légitimité il faut d’abord le penser, s’il est vrai que sa puissance repose d’abord sur le consentement que des milliards d’humains lui accordent. Que l’on veuille le réguler ou en sortir, quelle place donner à l’économie de marché ? Et dans celle-ci quelle place aux pratiques anciennes ou nouvelles de solidarité, depuis le patrimoine restant de solidarité ouvrière jusqu’aux formes diverses d’économie sociale et solidaire, depuis le retour à une agriculture émancipée du productivisme jusqu’aux innovations technologiques prometteuses ? S’il y a toujours un peuple de Gauche, cette Gauche, qui rêve d’unité et crève de ses divisions, doit regarder en face au moins quatre de ses croix : le bilan du soviétisme (à distance du déni-exécration et de la nostalgie crispée) ; la question du nucléaire (et d’une politique énergétique ouverte aux énergies nouvelles) ; l’Europe (potentiel lieu de souveraineté enfin adéquat pour faire antidote aux souverainismes et au social-libéralisme) ; la laïcité (principes communs assurés et libres désaccords). Il ne s’agit pas là de la dernière analyse prétendant dévoiler la vérité, mais d’un appel au travail, c’est-à-dire à la confrontation des raisons. Pour faire renaître l’esprit des Lumières. Et redonner corps à l’espoir. Philosophes ou intellectuels de diverses spécialités, les auteurs se sont retrouvés dans la conviction que face à la dureté de l’état du monde et aux divisions visibles ou cachées qui grèvent les forces de Gauche, il importe de joindre présence dans les luttes et détours théoriques, de mettre de la théorie dans les luttes pour les faire gagner en justesse et en efficacité. Et ils engagent ici les premiers pas de cette entreprise.