Bevevamo a Garganella (eBook)

Bevevamo a Garganella (eBook)

Massimo Rocca
Massimo Rocca
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: BooksprintEdizioni
Codice EAN: 9788869902437
Anno pubblicazione: 2015
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 15,30
Abbonati a Kobo Plus per avere accesso illimitato a migliaia di eBook
Dati:
116 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

“Bevevamo a Garganella” è il racconto di un viaggio particolare: un viaggio di “ritorno” in una città di provincia, vociante di umanità e non di motori, in un mondo di cinquanta anni fa. Ritrovare i luoghi, i personaggi, gli strumenti e i momenti che definirono un modo di vivere scomparso, lentamente ma inesorabilmente. Il racconto si apre con un “cappello” nel quale l’autore prima si presenta, poi si descrive; spiega il motivo di questa “fatica” letteraria ed infine indirizza il lettore ad una lettura “critica”. Curioso l’accostamento dei ricordi, con la teoria della “non conoscenza” propugnata dal regime del Grande Fratello nel libro di G. Orwell, dove ricordare il passato era reato e punito con la pena capitale! L’autore rievoca alcuni frammenti della propria esistenza, da come si viveva in famiglia, alla cucina semplice, ma sostanziosa, con la pasta fatta in casa al centro delle abitudini culinarie, alla scuola, al periodo delle vacanze estive, di quando ci si dissetava alla cannella della fontana in piazza, di quando in piazza si giocava a pallone fino all’oscurità, delle birichinate sulle strade a suonare i campanelli delle abitazioni per poi scappare via di corsa, degli oggetti che via via sono diventati obsoleti. In seguito venne la stagione della “contestazione” e gli scenari iniziarono a cambiare e così come l’infanzia cedeva il passo all’adolescenza, anche il mondo mutava e nuovi vocaboli di una nuova lingua apparivano. L’autore ci descrive come, parole all’apparenza neutre, nascondessero realtà inquietanti. Qui si inserisce la critica a questo mondo “moderno” e ad un nuovo potere, meno visibile ma quotidianamente presente e opprimente. Il racconto si chiude con una riflessione allarmata e angosciante pur senza lasciarsi coinvolgere nella facile mitizzazione del “passato che fu”.