The Clash. I wanna riot. Testi commentati (eBook)

The Clash. I wanna riot. Testi commentati (eBook)

Luca Frazzi
Luca Frazzi
Prezzo:
€ 8,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 8,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Arcana
Collana: TXT
Codice EAN: 9788862314251
Anno pubblicazione: 2009
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 18,50
Dati:
441 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

La ricorrenza è di quelle impegnative: il trentennale dell’uscita di London Calling, uno dei dischi più influenti nella storia del rock. Difficile occuparsi dei Clash, oggi. Dopo la morte di Joe Strummer l’immagine della band giace sotto il pesante cumulo della retorica barricadiera, come se le sue radici affondassero solo e soltanto in quel combat-rock divenuto icona che la storia ha provveduto a istituzionalizzare. Sbagliato. I Clash, figli della West London dei medi anni Settanta, sono stati e restano un magnifico gruppo punk, una garage-band che insieme a Pistols, Damned, Jam e Generation X ha premuto il tasto rosso, quello della deflagrazione. Questo sono stati Mick Jones, Joe Strummer, Paul Simonon e Topper Headon: una rock’n’roll band che ha fatto dell’urgenza del primo punk la propria arma, insieme a un’ingente dose di talento che ha consentito loro di staccarsi subito dal gruppo. Fin da quel primo album nel quale cantavano, non a caso, “Niente Elvis, Beatles o Rolling Stones nel 1977”. È lì che nasce il mito dei Clash. Poi arriverà il resto: lo schierarsi politicamente, il terzomondismo, l’interesse per le contaminazioni culturali e stilistiche, le 16 serate sold-out consecutive al Bonds di Times Square di New York, gli anni Ottanta. Questo dopo, quando la maturità avrà preso il sopravvento sul sacro furore dei primi anni. Al di là di tutto resta, dopo più di trent’anni, l’immagine di una band fiera e ispirata, quella che prima della svolta antiglobalista (anch’essa pionieristica) e prima di riallacciare definitivamente i ponti col passato, si affacciava dalla sala prove di un magazzino abbandonato di Camden per urlare, prima a Londra poi al mondo intero, il proprio ruvido, ingenuo, appassionato “I Wanna Riot”.