Contro-filosofia dell'amicizia. Vivere, riconoscere e mantenere un legame speciale (eBook)

Contro-filosofia dell'amicizia. Vivere, riconoscere e mantenere un legame speciale (eBook)

Simonetta Tassinari
Simonetta Tassinari
Prezzo:
€ 11,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 11,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Feltrinelli
Codice EAN: 9788858848937
Anno pubblicazione: 2022
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 16,00
Dati:
224 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Si dice che Talete, per osservare il cielo, cadde in una buca perché aveva perso di vista la terra su cui posava i piedi. Lo facciamo un po’ tutti quando, in fatto di amicizia, abbiamo in mente l’amico ideale – presente, divertente, comprensivo, premuroso – e paragoniamo i nostri amici in carne e ossa a questa specie di mito, perdendo il polso della nostra (e loro) umanità. I primi a costruire questo “mito” furono i filosofi antichi, da Aristotele a Cicerone, da Seneca a Marco Aurelio, per i quali l’amicizia è un sentimento elitario e virtuoso, superiore a ogni altro legame. Oggi, però, l’amicizia si declina in forme e contesti molto diversi dal passato – non da ultimo quelli digitali –, e guardare così alto porta a riflettere in questa immagine, illusoria e un po’ anacronistica, i nostri desideri, e a incorporarli nelle persone che incontriamo, esponendoci (ed esponendole) a cocenti delusioni. Peggio: l’idealizzazione dell’amico confonde quali siano i valori non negoziabili che ci devono unire. Gli amici “perfetti” non esistono, ma la certezza che i nostri amici, esattamente come noi, non sfuggano dall’accumulare difetti, più o meno nella stessa misura in cui accumulano pregi, non significa rinunciare a vivere autenticamente l’amicizia. Al contrario, proprio ripulendo il nostro parabrezza dalle facili illusioni dell’amico perfetto, riusciremo a vivere l’amicizia profonda e ad apprezzarla come la più salda e duratura forma di essere uomini tra gli uomini, arrivando nel contempo a dare il benservito, senza rimorsi né alibi, agli amici che non sono degni di portare questo nome, sbiadite – e talvolta addirittura pericolose – imitazioni degli amici “veri”. Si dice che Talete, per osservare il cielo, fosse caduto in una buca perché aveva perso di vista la terra su cui posava i piedi. Lo facciamo un po’ tutti quando, in fatto di amicizia, abbiamo in mente l’amico ideale – presente, comprensivo, premuroso, allegro – e lo rapportiamo ai nostri amici in carne e ossa, perdendo il polso della nostra (e loro) umanità. I primi a costruire questo “mito” furono i filosofi antichi, da Aristotele a Cicerone, da Seneca a Marco Aurelio, per i quali l’amicizia era però un sentimento elitario e virtuoso, superiore a ogni altro legame. Oggi, mentre l’amicizia assume nuove forme in nuovi contesti di vita, gli elevati modelli del passato, illusori e un po’ anacronistici, alimentano i nostri desideri e ci inducono a incorporarli nelle persone che incontriamo, esponendoci non di rado a cocenti delusioni. Peggio: l’idealizzazione dell’amico confonde quali siano i valori non negoziabili che invece ci devono unire e sui quali non sono ammessi sconti. Gli amici “perfetti” non esistono, ma quelli “veri” sì: la certezza che i nostri amici, esattamente come noi, non sfuggano dall’accumulare difetti, più o meno nella stessa misura in cui accumulano pregi, non significa rinunciare a vivere autenticamente l’amicizia. Al contrario, proprio calandoci consapevolmente nel presente e supportati da ciò che ancora ha valore della saggezza antica, riusciremo a vivere l’amicizia profonda e ad apprezzarla come la più salda e duratura forma di essere uomini tra gli uomini, e a dare nel contempo il benservito, senza rimorsi né alibi, agli amici che sono solo sbiadite – e talvolta addirittura pericolose – imitazioni degli amici “veri”. Una guida controcorrente per educarci all’amicizia, prepararci alle sue ambivalenze e difenderci dalle sue imitazioni. • Cosa ci aspettiamo dall’amicizia e cosa siamo disposti a dare? • Chi è il “vero” amico? Lo siamo? Li abbiamo? Li meritiamo? • Le pene in amicizia: quando ne vale la pena? • Sincerità, tradimento, affe