Donne che resistono. Le Fosse Ardeatine dal massacro alla memoria (1944-2025) (eBook)

Donne che resistono. Le Fosse Ardeatine dal massacro alla memoria (1944-2025) (eBook)

Michela Ponzani
Michela Ponzani
Prezzo:
€ 11,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 11,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Einaudi
Codice EAN: 9788858448144
Anno pubblicazione: 2025
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 21,85
Dati:
200 p., rilegato

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Nell'Ottantesimo della Liberazione, una vicenda inedita, ancora attuale, sul coraggio delle donne nella storia. Roma, 8 giugno 1944. Vera Simoni, figlia del generale Simone Simoni, massacrato nell'eccidio delle Fosse Ardeatine, guida un corteo di donne decise a incontrare il tenente colonnello John Pollock, comandante per la pubblica sicurezza a Roma. Sono vedove, madri, sorelle, figlie delle vittime e chiedono che ai 335 ostaggi massacrati il 24 marzo 1944 sia data degna sepoltura. Non hanno tempo per piangere e vogliono che quel luogo di morte diventi un simbolo: un'area sacra di lutto per ricordare i ribelli chiamati a combattere per la libertà. Michela Ponzani ricostruisce la storia delle donne che trasformarono un massacro in un mausoleo, fino alla memoria dei loro nipoti e alle pietre d'inciampo: un monumento sepolcrale antigerarchico e antiretorico, edificato sul luogo della vendetta tedesca per celebrare i martiri dell'antifascismo. Michela Ponzani da anni raccoglie le memorie dell'Anfim, l'associazione nata per il diritto al riconoscimento di una degna sepoltura, pretesa dai famigliari delle 335 vittime delle Fosse Ardeatine, efferata strage nazifascista compiuta a Roma il 24 marzo 1944. Famigliari che nel massacro avevano perduto un corpo e un nome. L'autrice ha imparato a custodire le parole di molti dei figli e nipoti di caduti alle Ardeatine; e ha toccato con mano il dolore di quelle vedove, rinchiuse nel silenzio dei loro ricordi che la violenza nazista aveva ferito ma non piegato. Questo libro racconta le vite di donne che rimasero a vivere il lutto di un massacro trasformato in mausoleo, soffermandosi sull'uso pubblico di una strage divenuta monumento nazionale (il primo della storia repubblicana), simbolo dell'eredità sofferta dell'antifascismo, da sempre oggetto di una memoria divisa. Il «nuovo Altare della Patria», costruito per ricordare nei secoli la «guerra del nuovo Risorgimento italiano», divenne nel dopoguerra meta di pellegrinaggio per commemorare lo «sterminio di tutti gli italiani impegnati nella lotta di liberazione nazionale», in un'Italia fortemente accesa da una feroce polemica antipartigiana. Al centro della narrazione stanno, dunque, le memorie di donne che impararono a resistere, a seppellire i morti e a curare le ferite di figli orfani di padre, che pretesero verità e giustizia, testimoniando contro criminali di guerra portati a processo. Testimonianze sepolte da decenni, cariche di emozioni molteplici, fatte di tensioni ideali, di motivazioni e scelte che segnarono la storia di un luogo destinato a rimanere il cimitero di un lutto privato, capace di costringere a un interminabile rituale del dolore.