L'Algérie au Maghreb (eBook)

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Caterina Roggero
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Lingua: Fra
Editore: Éditions Mimésis
Codice EAN: 9788857524283
Anno pubblicazione: 2014
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Descrizione

Cinquante ans après la fin de la guerre d’Algérie des pistes nouvelles s’ouvrent pour la recherche historique sur un conflit qui a engagé pendant plus de sept ans l’Algérie, tout en impliquant l’ensemble du Maghreb. Fondée sur des sources inédites, cette recherche se focalise sur la dimension internationale de la guerre de libération nationale algérienne, en approfondissant le côté maghrébin de la lutte. Elle marque ainsi une rupture par rapport à la majeure partie de l’historiographie, centrée essentiellement sur l’engagement français dans le conflit. À partir de 1956 le Maroc et la Tunisie, devenus indépendants, offrent un hébergement aux bases du Front de Libération Nationale algérienne et de son bras armé, l’Armée de Libération Nationale : des relations singulières entre les combattants et les dirigeants algériens « de l’intérieur » et « de l’extérieur » d’un côté et les deux gouvernements « frères », de l’autre côté, se développent jusqu’en 1962. Dans ce contexte, la possibilité de mettre fin à la guerre d’Algérie à travers le projet d’une Fédération nord-africaine qui aurait garanti à la fois l’indépendance algérienne et une collaboration durable et privilégiée avec la France, a été proche de se réaliser à des moments divers, bien avant les accords d’Evian. La conférence tripartite prévue à Tunis pour octobre 1956 (sabotée par les français) et les rencontres « à trois » de Tanger et de Tunis en 1958 sont autant de moments où les partis nationalistes des trois pays montrent un front uni face à la puissance coloniale, qui pour sa part tente de confiner la « question algérienne » à l’intérieur des « frontières » françaises. Le Sahara et ses ressources gazières et pétrolières, les frontières maghrébines et la question mauritanienne sont les causes les plus importantes de l’évaporation de l’idéal unitaire maghrébin. Ces divergences sont jusqu’à aujourd’hui à la base de l’inaction de l’Union du Maghreb Arabe, constituée en 1989.