Guglielmo Tell per la scuola (eBook)

Guglielmo Tell per la scuola (eBook)

Max Frisch
Max Frisch
Prezzo:
€ 6,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 6,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Skira
Codice EAN: 9788857220512
Anno pubblicazione: 2013
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 15,00
Dati:
80 p., rilegato

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Il 1 agosto del 1291 è una giornata afosa a Uri, nella Svizzera Primitiva. Corrado von Tillendorf, balivo del Sacro Romano Impero in missione diplomatica per conto degli eredi di re Rodolfo, deve partire, lasciare finalmente quella valle tetra, niente affatto congeniale alla sua cagionevole salute. Quel giorno Guglielmo Tell, un forestale con la balestra a tracolla e per mano suo figlio, rifiuta di omaggiare il cappello imperiale conficcato su un’asta nella piazza della città. Ancora poche ore e il cappello sarebbe stato rimosso, pensa l’annoiato Corrado, chiamato a dirimere la faccenda. Non poteva immaginare che avrebbe assistito a quello che diventerà il mito di fondazione della Svizzera libera. In questo breve, ironico racconto Max Frisch ripercorre le tappe della vicenda corredandole con note che interrogano la storicità degli avvenimenti e insieme suggeriscono nuove, gustosissime trame narrative. “Probabilmente Konrad o Corrado von Tillendorf, un uomo giovane e per la sua età piuttosto grasso, allora residente nel Kiburgo, o forse un altro, di nome Grisler e di uguali funzioni, in ogni modo un cavaliere del tutto insensibile al paesaggio cavalcava in un giorno assolato del 1291 attraverso i luoghi che oggi sono denominati Svizzera Primitiva. Probabilmente tirava il Föhn o favonio; le montagne che il cavaliere grassoccio vedeva davanti a sé sembravano più vicine del necessario. Per non essere scortese verso il giovane Rudenz, che doveva guidarlo fino a Uri, si dava ogni tanto la pena di lodare i ciliegi in fiore. Faceva caldo e l’aria era azzurra.”