Rappresentazioni e pratiche corporee. Riflessioni sull'ambiguità del sacro (eBook)

Rappresentazioni e pratiche corporee. Riflessioni sull'ambiguità del sacro (eBook)

Salvatore La Mendola
Salvatore La Mendola
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Gangemi Editore
Codice EAN: 9788849243710
Anno pubblicazione: 2019
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Invito il lettore e la lettrice a prendere visione di due opere d’arte di diversa storia e legittimazione artistica prese in considerazione come indizi emblematici di processi culturali sociologicamente rilevanti riguardanti la sfera del sacro. Il tutto per contribuire a mostrare gli aspetti di intrinseca ambiguità di questa categoria per come è intesa di solito quale sfera contrapposta al profano. Il primo è il dipinto a olio su tela di Tiziano del 1515 noto con il titolo di Amor sacro e Amor profano. Un quadro che ha avuto molteplici interpretazioni non necessariamente tutte in conflitto tra loro. Per esempio, Panofsky (1969) richiamandosi a Ficino ne propone una in chiave neoplatonica. Alla donna vestita viene attribuita l’idea di venere terrestre a indicare la forza generatrice: è una donna agghindata com’era uso nella pubblica vanità, quindi esprime l’dea del profano. La donna nuda rappresenterebbe la venere divina, simbolo di bellezza eterna, universale, sacra, una sorta di Sofia, di sapienza: solleva un braciere acceso, simbolo, tra altro, di illuminazione spirituale. Non ha bisogno di coperture: si presenta nella sua nuda semplicità. Si tratta di due figure non necessariamente antinomiche, né in conflitto tra loro: tant’è che nel titolo – in realtà attribuito dai curatori della galleria in epoca tarda – viene utilizzata la congiuntiva e, non la disgiuntiva o. Sarebbero così espressione delle due facce dell’Amore: l’ammirazione per la bellezza terrena, specchio di quella celeste – data la somiglianza delle due donne – preluderebbe alla perfezione ultraterrena attraverso un percorso di ascesi. Le due figure rappresenterebbero due gradi dell’amore. Il sacro sarebbe la tappa finale di tale processo, tramite il passaggio da una figura all’altra: si ha quindi una svalutazione della sacralità della donna vestita, mondana, e la valorizzazione della figura nuda, extra-mondana. Profano e sacro resterebbero sì due sfere connesse, ma l’una tappa seguirebbe l’altra e la trascenderebbe: il sacro corrisponderebbe all’allontanamento dal profano. È una questione sociologicamente rilevante che pone interrogativi da diversi punti di vista, sia in termini categoriali, sia di interpretazione delle pratiche e delle correnti cultural-religiose.