Una sociologia visuale wittgensteinianamente avvertita (eBook)

Una sociologia visuale wittgensteinianamente avvertita (eBook)

Andrea Spreafico
Andrea Spreafico
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 4,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Italiano
Editore: Gangemi Editore
Codice EAN: 9788849243499
Anno pubblicazione: 2019
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | Una sociologia visuale wittgensteinianamente avvertita. La ricerca sociale visuale è oggi in una fase di rinnovata espansione, e quando si provino ad approfondire i suoi approcci e le sue tecniche in breve tempo emerge il bisogno di chiarire in che modo siano intimamente connesse tra loro la dimensione visuale e quella linguistica. Sembra talvolta che la questione venga messa rapidamente da parte, mentre la sua mancata o insufficiente considerazione potrebbe costituire un limite potenziale di differenti sociologie visuali, preliminarmente bisognose di una descrizione propriamente sociologica del vedere stesso, di una sorta di sua rispecificazione (Garfinkel 1991) come prassi sociale e contestuale concreta. Nella ricerca di chiarimento, si potrebbe percorrere la strada del mostrare la relazione fluttuante e dai confini sfumati tra scrittura ed immagine, la combinazione stretta di linguaggio ed immagine, il continuum tra di essi, nonostante il tentativo dell’Iconic Turn o del Pictorial Turn di distinguere più chiaramente parole ed immagini. Tuttavia, prima e comunque accanto a questo itinerario è necessario percorrerne un altro – che è proprio ciò che si proverà a fare in questo articolo –, volto al tenere conto del contributo offerto da Ludwig Wittgenstein alla costituzione di una grammatica del vedere. Contributo che sottende una concezione del vedere come attività pratica intersoggettiva, cooperativa e socialmente organizzata e che ci invita a riflettere sui caratteri che può assumere la ricerca sociologica visuale all’interno di una sociologia che sappia incorporare davvero le conquiste wittgensteiniane (cfr. Ogien 2007 e 2017; Sharrock e Coulter 2001; Caniglia e Cimmino 2017), come hanno saputo fare correnti diverse, tra cui, ad esempio, l’etnometodologia (mediante l’introduzione di riflessioni che guidano la sociologia ad individuare ancora campi d’esercizio suoi propri, cui accenneremo indirettamente nella seconda metà del testo). Dunque, posto che «certe cose del vedere ci sembrano enigmatiche, perché l’intiero vedere non ci sembra sufficientemente enigmatico» (Wittgenstein 1941-49/1953 [2009], 279), concentriamoci su questo vedere.