Storie (eBook)

Storie (eBook)

Robert Walser
Robert Walser
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: Adelphi
Collana: Adelphi eBook
Codice EAN: 9788845986444
Anno pubblicazione: 2023
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Disponibile anche nella versione a stampa a € 18,00
Dati:
154 p., ill., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Quando apparvero queste «Storie», nel 1914, un giovane recensore, Robert Musil, mise subito in guardia i lettori: «Uomini di spirito positivo e donne dotate di forte “caritas” troveranno queste trenta piccole storie un po’ troppo giocose. Ad esse sarà rimproverato di non dimostrare alcun carattere, di essere capricciose, di gingillarsi con la vita, anzi magari di non avere cuore e di lasciarsi impressionare da quella sbalorditiva determinazione con cui l’insignificante, per esempio una panchina in giardino, talvolta occupa il suo posto nel mondo». Con quella ironica precisione che era per lui la socia inseparabile dell’anima, Musil ha accennato qui alla peculiarità di Robert Walser in un genere letterario, la «prosa breve», in cui oggi lo riconosciamo maestro. Ma le «Storie» non contengono soltanto campioni disparati di «prose brevi»: almeno due testi, «Kleist a Thun», uno dei vertici dell’arte di Walser, e «La battaglia di Sempach» hanno una perfetta misura di racconti. Il primo, nella sua tensione, quasi insostenibile, è forse l’unico testo del nostro secolo che sembra proseguire il «Lenz» di Büchner; il secondo è una visione grandiosa, dove il sangue sgorga da araldici fantocci e il cozzare delle armi si blocca in un sospeso miraggio. Dietro la giocosità di Walser, dietro l’ingiustificata euforia che a tratti erompe nelle sue pagine, c’è qualcosa di immensamente oscuro e delicato. Da dove vengono questi suoi personaggi, non solo l’allucinato Kleist ma certe labili «silhouettes» ricorrenti, come il piccolo impiegato Helbling, lo studente Fritz Kocher o il paggio Simon? Benjamin rispose che «vengono dalla notte, là dove essa è più nera, da una ‘notte veneziana’, se vogliamo, illuminata dai miseri lampioni della speranza, con un qualche splendore festivo nell’occhio, ma turbati e tristi da piangere. Ciò che essi piangono è prosa». Una prosa che tocca una corda molto nascosta e raggiunge la bellezza più rara, quella cui Walser più teneva, quella che si ha «quando in apparenza il bello non lo si avverte affatto, ed è solamente una cosa come sono anche le altre».