Il servo Jernej e il suo diritto (eBook)

Il servo Jernej e il suo diritto (eBook)

Ivan Cankar
Ivan Cankar
Prezzo:
€ 2,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 2,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: it
Editore: KKien Publ. Int.
Collana: Maree
Codice EAN: 9788833260228
Anno pubblicazione: 2018
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Abbonati a Kobo Plus per avere accesso illimitato a migliaia di eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Un grido di dolore universale Ivan Cankar è sicuramente uno dei principali scrittori sloveni e, pure se ha rivolto la sua scrittura anche ad altri temi, ha sempre avuto un interesse particolare nel raccontare il destino di diseredati ed emarginati, il confitto di intellettuali o artisti anticonformisti e idealisti con una società gretta, presentando una scrittura intelligentemente calibrata di elementi realistici e simbolici. Rispetto a questo testo, è l’autore stesso che ce lo rivela, è interessante sottolineare l’origine ‘politica’ del testo: Cankar voleva scrivere solo un libello di propaganda, ma da ciò sarebbe poi scaturita la sua migliore novella, che narra del servo Jernej, che ha lavorato quarant’anni nella fattoria dei Sitar, identificandosi totalmente con essa. Alla morte del vecchio padrone viene mandato via in malo modo dal figlio del defunto. Inizia così il suo peregrinare, nel corso del quale racconta la propria storia a diverse persone e istanze, sempre attendendo che si riconosca il suo diritto: di chi è il podere, di chi l’ha ereditato senza aver fatto nulla o di chi l’ha lavorato per quarant’anni? Nessuno dà ragione al servo, che nella sua sete di giustizia giunge fino a Vienna, pensando ingenuamente di poter esporre il suo caso allo stesso imperatore. Neanche il parroco gli dà la risposta sperata, portandolo infine a dubitare anche della giustizia divina e della stessa esistenza di Dio. Il mite Jernej infine, ormai trasformato interiormente, torna alla fattoria e Cankar conclude il racconto con un finale straordinario. Anche se la storia del servo ribelle ha suscitato interesse in Italia soprattutto in momenti politicamente ‘nevralgici’ del Paese, il suo fascino senza tempo risiede certamente sia nel suo grido di dolore universale, sia nella peculiarità dello stile, ricco di similitudini e personificazioni, di allegorie e parabole ‘bibliche’, che insieme costituiscono forse l’esempio più brillante della prosa ritmica cankariana. L’autore: (Vrhnika 1876 - Lubiana 1918) scrittore sloveno. Patì il carcere (1913) e l’internamento (1914) per la sua propaganda antiaustriaca. Dopo che la sua raccolta poetica Erotica (1899) fu fatta bruciare dalle autorità ecclesiastiche, si dedicò alla prosa e al teatro e pubblicò, fra l’altro, Vignette (1899), schizzi di vita borghese e proletaria, il romanzo La casa di Maria Ausiliatrice (1904), il racconto Il servo Jernej e il suo diritto (1907), considerato il suo capolavoro, il dramma I servi (1910) e i bozzetti Immagini dai sogni (1915-17), ispirati dalla guerra. C. è il prosatore di maggior rilievo della generazione modernista: formatosi al naturalismo, ne superò le limitate scelte tematiche e ideologiche per affrontare non solo le questioni sociali e di costume fino allora ignorate dalla provinciale letteratura slovena, ma anche un’intensa problematica spirituale.