La leyenda del Santo Bebedor (eBook)

La leyenda del Santo Bebedor (eBook)

Joseph Roth
Joseph Roth
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EPUB
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Lingua: Spagnolo
Traduttore: Faber Kaiser Michael
Editore: Editorial Anagrama
Codice EAN: 9788433940506
Anno pubblicazione: 2024
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Descrizione

Toda la desgarrada dispersión de la vida de Roth se transparenta en esta imagen de un hombre ajeno a cualquier sociedad, visitado por jirones de recuerdos, generosamente disponible respecto a todo lo que le sale al paso. La leyenda del Santo Bebedor fue publicada por primera vez en 1939, pocos meses después de la muerte de Roth, exiliado en París, y puede ser considerada, por muchos motivos, su testamento, la parábola transparente y misteriosa que encierra la cifra de su autor, hoy redescubierto como uno de los más extraordinarios narradores del siglo XX. El clochard Andreas Kartak, originario como Roth de las provincias orientales del Imperio austrohúngaro, encuentra una noche, bajo los puentes del Sena, a un enigmático desconocido que le ofrece doscientos francos. El clochard, que tiene un puntilloso sentido del honor, en principio no quiere aceptarlos, porque sabe que nunca los podrá devolver. El desconocido le sugiere restituirlos, cuando pueda, a la santa Teresita de Lisieux de la iglesia de Sainte Marie des Batignolles. Desde ese momento, la vida del clochard es un continuo acercarse y perderse en el camino hacia la iglesia para cumplir su imposible compromiso. Es como si el clochard deseara una sola cosa en su vida –devolver aquel dinero– y, al mismo tiempo, no esperase sino ser desviado por innumerables absentas, por mujeres casualmente encontradas, por viejos amigos que reaparecen como comparsas fantasmales. Toda la desgarrada dispersión de la vida de Roth –y en especial de sus últimos años, cuando, también en París, encontraba una suprema, última lucidez en el alcohol– se transparenta en esta imagen de un hombre ya tranquilamente ajeno a cualquier sociedad, visitado por jirones de recuerdos, generosamente disponible respecto a todo lo que le sale al paso y, en secreto, fiel a un voto único y aparentemente inútil. Asimismo, este texto –como señala Carlos Barral en su feliz prólogo– es un apólogo sobre la sacralidad del vino: «De cómo el vino transforma el mundo, cambia sus leyes, todas, incluso la virtud de los santos, para hacerlo habitable y grato a los que creen en él».