Pequeño tratado de los grandes vicios (eBook)

Pequeño tratado de los grandes vicios (eBook)

José Antonio Marina
José Antonio Marina
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Lingua: SPA
Editore: Editorial Anagrama
Codice EAN: 9788433933300
Anno pubblicazione: 2011
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Descrizione

Este libro es un peculiar tratado de psicología. Se ocupa de las fuentes del mal. Es un ensayo de espeleología íntima, de descenso al núcleo ígneo del volcán humano. La conciencia moral ha trabajado durante muchos siglos sobre sí misma, perforando galerías en la roca amorfa de nuestra intimidad. Los héroes griegos de la Ilíada tal vez no tuvieran capacidad de reflexión. Nuestros sentidos, nuestros deseos, están vertidos al exterior. Son centrífugos. Volverse hacia uno mismo exigía una torsión cataclísmica. Y sólo la implacable exigencia moral tuvo potencia suficiente para impulsarla. Tenía razón Sartre al decir que los moralistas han sido los maestros de la introspección. Se quedó corto. Fueron sus inventores. Pero esa búsqueda dividió el mundo en dos mitades. Lo bueno era irreal, estaba fuera, en el reino de los fines. Lo malo, en cambio, está ya en nuestra naturaleza terrible e indecisa. La gran creación consiste en saltar de la realidad a la ficción. En inventar nuestra esencia a partir de nuestras limitaciones. José Antonio Marina, actuando una vez más como detective cultural, se acerca al corazón de las tinieblas, de donde acabará saliendo un resplandor oscuro. Lo hace investigando una poderosa y duradera tradición de la cultura occidental. El canon de la perversidad. Durante más de quince siglos se transmitieron unos detallados planos de los sótanos del alma, divididos en siete grandes estancias: los siete vicios capitales. Esta figuración dio origen a una rica imaginería, a un mundo simbólico completo, que podría llenar museos enteros. Se comprueba una vez más que la inteligencia humana vuelve ilimitado todo lo que toca. Los deseos también. Baudelaire veía en la infinitud de los vicios una prueba de la infinitud de las aspiraciones humanas. Al acercarse a la formulación clásica de los vicios capitales, Marina descubre un elaborado sistema de las pasiones humanas y de sus ambivalencias. Es decir, el dramatismo enérgico de nuestra condición. Este libro trata, pues, de la vida.