¿Adiós a la crisis? (eBook)

¿Adiós a la crisis? (eBook)

Edward Hugh
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Lingua: SPA
Editore: Deusto
Collana: Deusto
Codice EAN: 9788423419012
Anno pubblicazione: 2014
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Descrizione

¿Lo peor de la crisis ha pasado ya? La supuesta mejoría, ¿cuándo llegará a la economía real? ¿Los salarios seguirán bajando? ¿Volverán los bancos a dar crédito? ¿Bajarán los impuestos en 2015? ¿La deflación supone un riesgo para nuestra economía? ¿España será la nueva Alemania con superávit o más bien el nuevo japón endeudado y sin crecimiento? Edward Hugh, el economista británico que entrevió la dura crisis institucional de la zona del euro antes de que saltaran todas las alarmas y referente de la prensa anglosajona en el análisis de la economía española, alerta ahora de que España está en un momento crítico de su historia. El país está a punto de cruzar su límite de resistencia y anclarse en un estancamiento de larga duración al estilo japonés, con poca creación de empleo y con muchos españoles condenados a buscar su futuro en el exterior. Para evitarlo, debemos hacer nuevos esfuerzos para que la carga más importante de los sacrificios, como por ejemplo la propuesta de devaluación interna del FMI para España, no recaiga sólo sobre una parte de la población, particularmente los jóvenes. Asimismo, deben ponerse en práctica medidas que ayuden a incrementar las exportaciones y volver a producir aquellos bienes que antes se fabricaban en España y ahora se importan. Sobre todo, nunca hay que olvidar que mientras el dinero llega a España de todas partes, no llega a todas las partes. En su opinión, con una tasa de natalidad que en breve ni compensará la mortalidad y un saldo migratorio negativo, las pensiones españolas estarán amenazadas con un descenso constante si no se pone freno inmediato a tres problemas coyunturales: el declive demográfico, la emigración de jóvenes y profesionales, y la falta de crecimiento económico de forma sostenida. Sin caer en dramatismos sensacionalistas, Hugh nos revela con datos fidedignos que las alarmas están sonando y que muy pocos quieren oírlas. En consecuencia, es el momento de profundizar en las reformas y de no dejarse llevar por la autocomplacencia y el discurso triunfalista de «lo peor ya ha pasado». Si desea saber con exactitud dónde estamos y qué debe hacerse para fomentar una verdadera recuperación, éste es su libro.