Jan muß nicht mehr traurig sein (eBook)

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Lisa Simon
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Lingua: TED
Editore: Blattwerk Handel GmbH
Collana: Mami
Codice EAN: 9783740939496
Anno pubblicazione: 2018
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Descrizione

Die Familie ist ein Hort der Liebe, Geborgenheit und Zärtlichkeit. Wir alle sehnen uns nach diesem Flucht- und Orientierungspunkt, der unsere persönliche Welt zusammenhält und schön macht. Das wichtigste Bindeglied der Familie ist Mami. In diesen herzenswarmen Romanen wird davon mit meisterhafter Einfühlung erzählt. Die Romanreihe Mami setzt einen unerschütterlichen Wert der Liebe, begeistert die Menschen und lässt sie in unruhigen Zeiten Mut und Hoffnung schöpfen. Kinderglück und Elternfreuden sind durch nichts auf der Welt zu ersetzen. Genau davon kündet Mami. Karin Gebhard schloß die Augen und hielt ihr Gesicht den warmen Sonnenstrahlen entgegen. Dabei sagte sie seufzend: »Ihr lebt hier wirklich wie im Paradies. Beneidenswert!« Elke Carlson schenkte ihrer Schwester Kaffee nach. Karin und ihr Mann Peter besuchten die Carlsons oft am Wochenende. Und während die beiden Männer im Wohnzimmer ein Fußballspiel im Fernsehen verfolgten, hatten es sich die Schwestern auf der Terrasse des schmucken Einfamilienhauses gemütlich gemacht. »Uns fehlt zum wunschlosen Glücklichsein nur noch ein Kind.« Elke setzte sich wieder. »Heiner und ich rufen wöchentlich beim Jugendamt an, aber wir werden immer wieder vertröstet – das geht schon über ein Jahr so.« Karin schüttelte ungläubig den Kopf. »Das begreife ich nicht. Ihr könnt einem Kind doch alles bieten, was man sich nur erträumen kann. Und die Waisenhäuser sind voller armer Würmchen, die sich nichts sehnlicher wünschen als Eltern, die sie lieben.« »Dieses Argument haben wir bereits vorgebracht. Aber da hieß es, daß die meisten Kinder in den Heimen gar nicht zur Adoption freigegeben sind«, erwiderte Elke niedergeschlagen und betrachtete nachdenklich ihre Hände. »Dabei haben wir sogar zugestimmt, auch ein Kind nur in Pflege zu nehmen.« Karin warf ihrer Schwester einen erstaunten Blick über den Rand ihrer Tasse zu. »Davon würde ich lieber die Finger lassen. Kaum habt ihr euch an ein Kind gewöhnt, wird es euch wieder entrissen, weil die leiblichen Eltern es zurück haben wollen.«