Nirgends bin ich zu Hause (eBook)

Nirgends bin ich zu Hause (eBook)

Judith Parker
Judith Parker
Prezzo:
€ 3,49
Compra EPUB
Prezzo:
€ 3,49
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: Blattwerk Handel GmbH
Collana: Sophienlust
Codice EAN: 9783740912512
Anno pubblicazione: 2016
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook
Abbonati a Kobo Plus per avere accesso illimitato a migliaia di eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Die Idee der sympathischen, lebensklugen Denise von Schoenecker sucht ihresgleichen. Sophienlust wurde gegründet, das Kinderheim der glücklichen Waisenkinder. Denise formt mit glücklicher Hand aus Sophienlust einen fast paradiesischen Ort der Idylle, aber immer wieder wird diese Heimat schenkende Einrichtung auf eine Zerreißprobe gestellt. Diese beliebte Romanserie der großartigen Schriftstellerin Patricia Vandenberg überzeugt durch ihr klares Konzept und seine beiden Identifikationsfiguren. Joschi Wilke wusste genau, was ihn daheim erwartete, wenn er nicht pünktlich zum Mittagessen erschien. Aber das war ihm momentan gleichgültig. Wenn er an das Gezeter seiner Tante Anna dachte, stieg Unmut in ihm hoch. Und Onkel Fritz tat stets das, was seine Frau wollte. Auch er machte ihm ständig ungerechte Vorwürfe. Bruno war jedoch noch gemeiner zu ihm. Sein Vetter schikanierte ihn bei jeder Gelegenheit. Nein, es gefiel ihm gewiss nicht in der engen Mietwohnung des alten Hauses in der Maibacher Hauptstraße, und deshalb würde er es heute einmal darauf ankommen lassen, dachte Joschi aufsässig. Es war ja Sonnabend, der Tag, an dem er nachmittags nicht im Gemüseladen arbeiten musste. Neulich hatte jemand gesagt, es sei eine Schande, dass seine Verwandten ihn zum Arbeiten schickten, obwohl seine Eltern ihm ein kleines Erbe hinterlassen hätten. Vom Vormundschaftsgericht bekämen sein Onkel und seine Tante das Unterhaltsgeld monatlich für ihn überwiesen. Andere Jungen mit zehn Jahren konnten nachmittags spielen. Aber er musste jeden Wochentag gleich nach der Schule zum Gemüsehändler gehen und arbeiten. Erst abends hatte er Zeit für seine Schularbeiten. Und seinen Verdienst musste er voll und ganz seiner Tante abliefern. Wenn er woanders leben könnte, würde er nie mehr zu seinen Verwandten zurückkehren. Tränen schossen in die dunklen Jungenaugen. Manchmal war Joschi schrecklich unglücklich, sodass er am liebsten geweint hätte. Dabei war er früher so glücklich gewesen, als seine Eltern noch gelebt hatten. Vor zwei Jahren hatte er seinen Vater durch einen Betriebsunfall verloren, und seine Mutter war bald darauf ebenfalls gestorben. Die