Bin Ich ein Anderer? Die Krise der männlichen Identität in "Fight Club" und "Shutter Island" (eBook)

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Sarah Müller
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Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783656603238
Anno pubblicazione: 2014
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Descrizione

Magisterarbeit aus dem Jahr 2013 im Fachbereich Filmwissenschaft, Note: 2.0, Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt am Main (Institut für Theater-, Film- und Medienwissenschaft), Sprache: Deutsch, Abstract: „Film als Spiegel gesellschaftlicher Zustände und Wunschvorstellungen, aber auch kollektiver Ängste: Die Deutung solcher Phänomene gelingt häufig nur mit tiefenpsychologischen Mitteln.“ Shutter Island und Fight Club sind Paradebeispiele für schwierige Identitäten. Obgleich sie nicht derselben Thematik entsprechen, folgen die Filme doch ähnlichen Mustern. Der Rezipient gibt sich der Illusion der jeweiligen Identität hin, bis diese völlig überraschend enttarnt wird. Diese Arbeit möchte sich deshalb vor allem mit der Frage nach Konstruktion und Destruktion von Identität in den hier behandelten Filmen beschäftigen. Da es allerdings im Rahmen der Untersuchung nicht möglich ist, alle Aspekte der Psychoanalyse zu betrachten, bezieht sich die Arbeit auf drei entscheidende Gesichtspunkte. Im Zentrum des Interesses steht dabei der abgespaltene Teil des Ichs, welcher von dem Psychoanalytiker Otto Rank erstmals aufgegriffen und als Doppelgänger beschrieben wurde. Er geht damit auf die Doppelgängerdarstellung seines Mentors Sigmund Freud ein, welcher den Doppelgänger als Versicherung des Ichs versteht. Der Wissenschaftler Jacques Lacan führt diese Beobachtungen noch weiter aus. Es stellt sich heraus, dass sich das gespaltene Subjekt hervorragend für filmtheoretische Beobachtungen eignet. Lacan legt den Fokus dabei besonders auf das von ihm untersuchte Spiegelstadium. Aufgrund der Gedankenspiele, die die Filme mit ihren Zuschauern spielen, wird die Wendung innerhalb der filmischen Realität erst ersichtlich, nachdem die Protagonisten sich nicht mehr aus ihrem Dilemma befreien können. Doch weshalb ist dies für den Rezipienten so schwierig zu erkennen?