Frühe Kindheit, Medien und Bildung (eBook)

Frühe Kindheit, Medien und Bildung (eBook)

Christian Honeck
Christian Honeck
Prezzo:
€ 29,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 29,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783656120179
Anno pubblicazione: 2012
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Magisterarbeit aus dem Jahr 2010 im Fachbereich Pädagogik - Medienpädagogik, Note: 1,0, Universität zu Köln (Humanwissenschaftliche Fakultät, Institut I für Bildungsphilosophie, Anthropologie und Pädagogik der Lebensspanne), Sprache: Deutsch, Abstract: Die Kontroverse um den Einfluss des Fernsehens und der „neuen“ Medien auf Kinder ist allgegenwärtig. In regelmäßigen Abständen, häufig in Folge von Gewaltausbrüchen von Kindern und Jugendlichen, welche in der Öffentlichkeit meist unweigerlich mit einem medialen Einfluss in Verbindung gebracht werden, wird heftig über das Für und Wider des Medienkonsums debattiert. Die Diskussion, in welcher alle beteiligten Parteien meist recht monokausal argumentieren, zirkuliert immer um die gleichen Grundfragen: Ist Fernsehen schädlich? Führt es zu einer Überreizung und seelischen Abstumpfung? Macht Fernsehen gewalttätig oder gar dumm? Die meist ergebnislos geführten Debatten machen deutlich, dass ein breites Bedürfnis nach Antworten besteht, dass Ängste gegenüber dem Medium mit seiner inzwischen nahezu unüberschaubaren Programmvielfalt herrschen. Ängste, die auch daher rühren, dass der Medienkonsum in immer jüngeren Jahren beginnt. Schon Klein- und Kleinstkinder schauen täglich im Durchschnitt 71 Minuten fern. Hierbei scheinen die möglichen Auswirkungen des Fernsehens eine besonders große Rolle zu spielen, versuchen doch zahlreiche wissenschaftliche Studien zu belegen, dass gerade in jenen jüngsten Jahren der Kindheit auf Einflüsse der Umgebung besonders stark reagiert wird. Des Weiteren zeigen sich in jüngster Zeit vermehrt Forderungen von Politik und Gesellschaft, immer früher mit gezielten Bildungsmaßnahmen auf die Kinder einzuwirken. Vielleicht auch mit initiiert durch den „Pisa-Schock“, macht das geflügelte Wort „Frühförderung“ die Runde in Familien, Kindergärten und Vorschulen und nicht zuletzt auch in den Medien. Gerade in Bezug auf die Medien stellt sich die Frage, ob und wie es möglich sei, auf möglichst förderliche Weise auf die kindliche Entwicklung Einfluss zu nehmen. Die lieben Kleinen sollen auch beim Fernsehen etwas „lernen“. Dieser Ansatz trägt mindestens zur Imagepflege der Fernsehmacher bei, kann aber auch durchaus ernst gemeinte Ziele verfolgen. Aber ist frühkindliche Bildung tatsächlich gleichzusetzen mit Lernen? Kann man davon ausgehen, dass durch den gezielten Einsatz des Fernsehens Kindern Wissen und Bildung vermittelt werden kann? Oder handelt es sich bei frühkindlicher Bildung nicht vielleicht um mehr als nur um reines „Kompetenztraining“?