Das Schönste am Gedächtnis sind die Lücken (eBook)

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Peter Ensikat
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Prezzo:
€ 18,09
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Lingua: TED
Editore: Karl Blessing Verlag
Codice EAN: 9783641012632
Anno pubblicazione: 2009
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Descrizione

»Was ich noch vergessen wollte …« PETER ENSIKAT Peter Ensikat hat über drei Jahrzehnte lang die Kabarettszene der DDR maßgeblich geprägt. In seinem neuen Buch betrachtet er die Welt gelassen, auf verhalten satirische, höchst amüsante Weise. Er rückt Erich Honecker in eine verblüffende Nähe zum letzten sächsischen König, und er entdeckt erstaunliche Parallelen zwischen sich und einem Satiriker aus brauner Zeit. Und er fragt sich, wie System erhaltend seine Rolle als Kabarettautor mit »hohen staatlichen Auszeichnungen« wohl gewesen sein mag, wo er doch effektiv nichts tat, um das ungeliebte Regime zu verhindern. Peter Ensikat über sein neues, autobiographisch gefärbtes Buch: »Zur falschen Zeit (zur Nazizeit), am falschen Ort (im Osten), in falschen Verhältnissen (armen) geboren und aufgewachsen in einer untergegangenen Gänsefüßchenrepublik, der einst nur so genannten, jetzt ehemaligen Ex-DDR. Mit den Jahren dämmerte mir, dass ich was dafür kann, dass ich nichts dafür konnte. Ich habe die falsche Vergangenheit. Leugnen hilft nicht, ich bleibe auch als Derzeitiger ein Ehemaliger.« Zwei Fotos in seinem Schreibtisch – eines zeigt den Autor mit Erich Honecker, als der ihm 1988 den Nationalpreis überreichte, das andere seinen Schwiegervater mit dem letzten sächsischen König – bilden den Hintergrund für Geschichten über Geschichte, bieten dem Autor einen brillanten Einstieg für satirische Betrachtungen über zwei Wendezeiten in Deutschland, über fremde und eigene Verstrickungen in nicht gerade menschenfreundlichen Zeiten. Dazu Ensikat: »Mein Schwiegervater empfand die Novemberrevolution von 1918 als persönliche Niederlage. Für mich war die Wende 1989 zugleich Befreiung und doch auch Niederlage. Ich gehörte zu den Ersten, die unter dem Ast lagen, an dem wir so lange gesägt hatten. Auch der Verlust eines Gegners kann ein Verlust sein. Jedenfalls waren es zwei Revolutionen – die eine habe ich erlebt, von der anderen habe ich gelesen. Nachdem ich jetzt lese, was über die von mir erlebte Revolution geschrieben wird, misstraue ich allem, was ich über die andere gelesen habe.«