Der Fischer (frei nach Johann Sebastian Goethe) - Stilmittel und Wirkung einer Parodie (eBook)

Der Fischer (frei nach Johann Sebastian Goethe) - Stilmittel und Wirkung einer Parodie (eBook)

Philipp Aissen
Philipp Aissen
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783640896714
Anno pubblicazione: 2011
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 2009 im Fachbereich Didaktik für das Fach Deutsch - Literatur, Werke, Note: 2,3, Christian-Albrechts-Universität Kiel (Institut für Neuere Deutsche Literatur und Medien), Veranstaltung: Fantastische Literatur der Goethe Zeit, Sprache: Deutsch, Abstract: „Wie ich ein Todfeind sey von allem Parodiren und Travestiren hab‘ ich nie verhehlt: aber nur deswegen bin ich’s, weil dieses garstige Gezücht das Schöne, Edle, Grosse herunterzieht, um es zu vernichten.“ Wie diesem Zitat zu entnehmen ist, war Goethe nicht gerade ein glühender Verehrer der, oftmals als parasitär bezeichneten, Gattung Parodie. Eine Daseinsberechtigung gestand er ihr nur ein, sofern sie berechtigte Kritik am Original äußert oder ein „kreatives Potential“ entfaltet. Der Untersuchungsgegenstand dieser Hausarbeit erfüllt beide Kriterien. Ob Goethe Gefallen an Heinz Erhardts Parodie „Der Fischer (frei nach Johann Sebastian Goethe)“ gefunden hätte, muss leider offen bleiben. Um Textverweise zu erleichtern, sind in vorliegender Hausarbeit beide Versionen des Fischers abgedruckt. Bevor sich der Blick jedoch auf Original und Adaption richtet, werden einige Definitionsversuche der Parodie im Allgemeinen vorgestellt, um eine theoretische Grundlage zu schaffen. Heinz Erhardt war ein (Unsinns-)Poet, der nie als solcher wahrgenommen wurde und eher als sympathischer Dicker aus zahlreichen Klamaukfilmen der Nachkriegszeit in Erinnerung geblieben ist. Dass Erhardt weit mehr war als ein blödelnder Komiker mit Hang zur einfachen Pointe, zeigen allein schon seine Balladenparodien, die sich unter anderem Goethe, Schiller und Bürger widmen und dabei eine ganz spezielle Originalität entfalten. Diese Hausarbeit erhebt nicht den Anspruch, eine vollständige Balladenanalyse zu leisten, vielmehr geht es darum Erhardts parodistische „Werkzeuge“ und deren Wirkung zu beschreiben. Wie schafft er es Goethe lächerlich zu machen? Wie beeinflusst seine Parodie die spätere Rezeption eines lebendigen Kulturguts? Als Arbeitsgrundlage diente hauptsächlich Waltraud Wendes „Goethe-Parodien…“, das Heinz Erhardt leider kaum Beachtung schenkt, aber Licht in das terminologische Wirrwarr bringt, das Gérard Genette mit seinen strikten Ein- und Abgrenzungsversuchen der Parodie nur weiter zu verdunkeln droht. Aufschlussreich für die Annäherung an die Person Heinz Erhardt ist Heinrich Detering. Nicht nur im Nachwort seiner Erhardt Sammlung „Von der Pampelmuse geküsst“, sondern auch in Vorträgen versucht er einen Dichter zu rehabilitieren, dem die Anerkennung für sein poetisches Schaffen zumeist verwehrt blieb.