William Shakespeare: Hamlet. Prinz von Dänemark. Eine Tragödie: Eine Rezension (eBook)

William Shakespeare: Hamlet. Prinz von Dänemark. Eine Tragödie: Eine Rezension (eBook)

Natalie Romanov
Natalie Romanov
Prezzo:
€ 5,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 5,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783640831876
Anno pubblicazione: 2011
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Essay aus dem Jahr 2008 im Fachbereich Didaktik für das Fach Deutsch - Literatur, Werke, Note: 1, BG/BRG Perchtoldsdorf (-), Sprache: Deutsch, Abstract: Ob nun der Ausspruch „Sein oder Nichtsein, das ist hier die Frage“ [S.54/39] oder das Sprichwort „Etwas ist faul im Staate Dänemark“ [S.24/34f] die Tragödie „Hamlet, Prinz von Dänemark“ berühmt gemacht hat, William Shakespeares Renaissance-Drama ist und bleibt, neben „Romeo und Julia“, das meistaufgeführte Werk der Theatergeschichte. Es gibt mehr als 20 Kinofilme mit dem Titel „Hamlet“, 50 Filme, die den Hamlet-Stoff behandeln oder den Namen im Titel haben und unzählige Aufführungen, die den düsteren Prinzen mit seiner „gewohnten Tracht von ernsten Schwarz“ [S.13/2f] und seinem „stürmischen Geseufz beklemmten Odems“ [S.13/3f] auf die Bühne treten lassen: Denn der Grübler und Skeptiker, der von der „hohen Schul’ in Wittenberg“ [S.13/38f] nach Helsingör zurückgekehrt ist, zweifelt daran, dass sein Vater durch einen einfachen Schlangenbiss gestorben ist, und ist tief entsetzt von seiner Mutter, die nur zwei Monate nach dem Ableben ihres Ehemanns sich dessen Bruder Claudius hingegeben hat. „O Himmel! Würd’ ein Tier, das nicht Vernunft hat, doch länger trauern“ [S.14/35-36ff], meint Hamlet und lehnt auch den Auftrag zur Rache nicht ab, als ihn eines Nachts der Geist seines Vaters besucht und ihm von Claudius, der „Schlang’, die deines Vaters Leben stach“ [S.26/11f], erzählt. Um den Täter überführen zu können, versteckt sich Hamlet hinter der Maske eines Wahnsinnigen und ersticht sogar, in der Annahme es sei Claudius, den Vater seiner Geliebten Ophelia, die daraufhin Selbstmord begeht. In der Finalszene kommt es zu einem Turnier zwischen dem racheerfüllten Bruder Ophelias und Hamlet, die schließlich damit endet, dass die gesamte königliche Familie stirbt. Im Grunde ist es aber genau dieses Massaker, das den Leser am meisten beeindruckt: Geht vorerst die Handlung nur ganz langsam vonstatten und wird man, als Leser, von den scheinbar endlosen inneren Monologen Hamlets gequält, so kommt der Schluss schnell und ruckartig und kaum ist man sich bewusst, dass der Held tot ist, schon ist das Buch zu Ende. Ein recht eigenartiger Aufbau, der aber doch Zusammenhänge mit dem eigentlichen Leben aufweist: Zweifeln wir nicht auch bevor wir etwas tun? Befindet sich jeder Mensch sofort in der Lage einen verhassten Menschen zu töten? Die Antwort ...