Rassismus im Wandel? Zum Verbot der Sklaverei in Kolumbien (eBook)

Rassismus im Wandel? Zum Verbot der Sklaverei in Kolumbien (eBook)

Leon Keller
Leon Keller
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Tedesco
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783640764815
Anno pubblicazione: 2010
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 2010 im Fachbereich Geschichte - Amerika, Note: 1,7, Universität Bremen (Institut für Geschichtswissenschaft), Sprache: Deutsch, Abstract: Vielfältige Ursachen innen- wie außenpolitischer Art hatten zur Abschaffung der Sklaverei in Hispanoamerika geführt, innerhalb einer Dekade wurden in sämtlichen Staaten des nördlichen Südamerika Gesetze erlassen welche die Sklaverei unter Strafe stellten. Die Sklaverei in den Amerikas unterschied sich von anderen unfreien Arbeitsformen der Weltgeschichte, da die afrikanischen Sklaven durch eine radikale Entwurzelung aus ihrer sozialen und geographischen Umwelt entrissen wurden. In dieser Arbeit soll der Rassismus bezüglich der afrikanischstämmigen Bevölkerung in Kolumbien untersucht werden, dabei soll der Fokus auf die Zeit der Unabhängigkeitsbewegungen Anfang des 19. Jahrhunderts gelegt werden, durch die unter der Führung von Simon Bolivar die Republik Großkolumbien geschaffen wurde. Wie später genauer dargelegt werden soll, setzte Bolivar die Abschaffung des Sklavenhandels durch und trieb die Entwicklung der Abolition zumindest voran. Jedoch ist seinen Äußerungen und denen der politischen Elite dieser Zeit zu entnehmen, das diese Bestrebungen nicht von der Anerkennung einer gleichwertigen Würde der afrokolumbianischen Bevölkerung abhingen sondern andere Gründe hatten. Das Verbot des Sklavenhandels durch den Verfassungskongreß von Cúcuta im Jahre 1821, die Schaffung des "free-womb-law" und die Institution der "Juntas de manumisión" stellten erste Gesetzesänderungen in die Richtung der Abschaffung der Sklaverei dar. Die Umsetzung der Gesetze lief jedoch sehr schleppend und in manchen Regionen gar nicht ab. Bis 30 Jahre nach der Schaffung der Juntas wurden zum endgültigen Verbot der Sklaverei in Kolumbien 1852 nur wenige Sklaven freigelassen, diese Freilassungen jedoch häufig besonders stark durch Zeremonien und Festakte betont. Über die Jahre hinweg nahm jedoch die Anzahl der freien Afrokolumbianer zu, nicht zuletzt durch die öfter erfolgten Freilassungen von Sklaven durch den Militärdienst in der Befreiungsarmee, wenn sie denn überlebt hatten. Man kann schon vor 1852 von einem wesentlichen Anteil afrikanischstämmiger freier Menschen in der Demographie Kolumbiens sprechen. Doch wie wurden diese Menschen in das bestehende System der "Society of Castas" integriert? Wie wandelte sich der bestehende Rassismus gegenüber den ehemaligen Sklaven die durch das Erlangen einer Staatsbürgerschaft normativ auch die gleichen Rechte besaßen wie ihre früheren Herren?