Tatort: "Duisburg-Ruhrpot" (eBook)

Tatort: "Duisburg-Ruhrpot" (eBook)

Markus Gentner
Markus Gentner
Prezzo:
Omaggio
Compra EPUB
Prezzo:
Omaggio
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Tedesco
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783640157563
Anno pubblicazione: 2008
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 2006 im Fachbereich Medien / Kommunikation - Film und Fernsehen, Note: 1,7, Universität Karlsruhe (TH) (Institut für Literaturwissenschaft), Veranstaltung: Die Republik im Fadenkreuz - Der Tatort als Spiegel der bundesrepublikanischen Gesellschaft (1970-2000), Sprache: Deutsch, Abstract: Jeden Sonntag-Abend ab viertel nach Acht fiebern bis zu 10 Millionen Zuschauer in Deutschland vor den Fernsehapparaten mit den Ermittlern der erfolgreichsten deutschen Kriminalfilm-Reihe mit: es ist TATORT-Zeit. Seit über 35 Jahren verteidigt der TATORT mehr als erfolgreich seinen traditionellen 90-Minuten-Sendeplatz im Ersten Programm. Warum aber konnte und kann der Tatort sich so lange im TV behaupten? Die ARD hat dafür selbst folgende Erklärung: „Der TATORT ist erfolgreich, weil er realistisch ist. Seine Kommissarinnen und Kommissare sind ein Abbild unserer gesellschaftlichen Verhältnisse. Dazu zählt der Familienvater Freddy Schenk genauso wie die alleinerziehende Mutter Inga Lürsen, die Frauenhelden Batic, Leitmayr und Menzinger, die verwitwete Klara Blum oder die verliebte WG-Mitbewohnerin Charlotte Lindholm.“ Jochen Vogt, der Herausgeber von MEDIENMORDE, findet noch weitere Gründe für die Erfolgsgeschichte des TATORTs. Als gegen Ende der sechziger Jahre in Deutschland der Bedarf nach einer bodenständigen Fernseh-Krimi-Serie stieg, die als Gegengewicht zu den zunehmend beliebten US-amerikanischen Importen fungieren sollte, entwickelte die ARD ein Konzept, das „eine Erfolgsgeschichte aus dem Geiste der Verlegenheit und des Kompromisses“ wurde. Zunächst hatte die Arbeitsgemeinschaft der öffentlichrechtlichen Rundfunkgesellschaften Deutschlands aufgrund ihrer schwerfälligen Struktur das Nachsehen und das ZDF befriedigte mit der Serie DER KOMMISSAR zuerst den Bedarf nach einer TV-Krimi-Serie. Doch gerade die für Entscheidungen und Planungen eigentlich hinderliche föderale Struktur der ARD trug zum Erfolg des TATORTs bei. Der damalige Fernsehspiel-Koordinator des Ersten Horst Jaedicke war sich des Problems der eigenständigen Sendeanstalten bewusst, sah aber auch genau darin die reizvolle Chance, eine kriminalistische Serie mit landschaftlich unterschiedlichen Schauplätzen und wechselnden Ermittlern zu schaffen...