Traum und Realität im filmischen Schaffen von Alejandro Amenábar (eBook)

Traum und Realität im filmischen Schaffen von Alejandro Amenábar (eBook)

Bige Ergez
Bige Ergez
Prezzo:
€ 36,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 36,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783638624046
Anno pubblicazione: 2007
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Magisterarbeit aus dem Jahr 2006 im Fachbereich Filmwissenschaft, Note: 2,3, Universität Lüneburg, Sprache: Deutsch, Abstract: In seinem um 380 v. Chr. entstandenen „Höhlengleichnis“ versetzt Platon seine Höhlenbewohner in eine finstere Höhle hinein, in der diese sich seit ihrer Kindheit befinden. Sie sind an Hals und Schenkeln gefesselt, mit dem Rücken zum Licht und nehmen lediglich Schatten der Außenwelt wahr. Dieses Szenario bildet aufgrund der begrenzten Wahrnehmungsfähigkeit, die Platon seinen Höhlenbewohnern zuschreibt, die Essenz vieler medientheoretischer Überlegungen. Platons Idee von den Höhlenbewohnern, die die Schattenbilder für die Realität halten, da sie nichts anderes wahrnehmen, findet sich aktuell in der gegenwärtigen Medienkritik wieder. Überträgt man Platons „Höhlengleichnis“ auf die heutige Welt, stellt diese nur ein Abbild, einen Schatten der Wirklichkeit dar. Die Höhle Platons veranschaulicht medienkritisch betrachtet das Modell moderner Gesellschaften. Die Individuen der Gegenwart blicken ebenso wie die Höhlenbewohner auf bloße Abbilder. Die gegenwärtige Welt besteht zu einem wesentlichen Teil aus medial vermittelten Bildern. Aus einer wahrnehmungsästhetischen Perspektive heraus treibt diese epochale Bilderflut die Menschen sukzessive zur Erkenntnisunfähigkeit voran. Die Welt avanciert durch die kinematographisch, digital und virtuell erzeugten Abbilder zu einer Scheinwelt. Aus dem skizzierten Szenario Platons lässt sich erkennen, dass die Vorstellung, die sinnliche Wahrnehmung entspreche der Wirklichkeit, bereits zu Platons Lebzeiten ihre Glaubwürdigkeit verloren hatte. In der gegenwärtigen Zeit wird dieser Zweifel an der Sinneswahrnehmung radikalisiert – bedingt durch die digitale Revolution. Die Bilderwelten werden ubiquitär. Fiktion und Wirklichkeit fusionieren; die Realitätssphären der realen Welt und der medialen Bilderwelt vermischen sich. Die Wirklichkeit wird heute nicht mehr beschrieben, sondern rekonstruiert. Dieser Rekonstruktion von Wirklichkeit widmet sich der chilenisch-spanische Regisseur Alejandro Amenábar. Die Dichotomie zwischen Traum und Realität prägt leitmotivisch die Gesamtstruktur und Narration zwei seiner Filme. Genau mit dem beschriebenen Phänomen setzt sich die vorliegende Arbeit auseinander. Das Wesen der Realität und ihre Interferenzen und Grenzüberschreitungen mit dem Traum in Amenábars Filmen werden im Folgenden einer wahrnehmungsästhetischen Analyse unterworfen. Sein Film „Abre los Ojos“ bildet dabei den Schwerpunkt der vorliegenden Arbeit.