Christian Wolff im Staatsdenken der deutschen Aufklärung (eBook)

Christian Wolff im Staatsdenken der deutschen Aufklärung (eBook)

Nils Kompe
Nils Kompe
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 13,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Tedesco
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783638336550
Anno pubblicazione: 2005
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 2004 im Fachbereich Geschichte Europas - Neuzeit, Absolutismus, Industrialisierung, Note: 1,3, Universität Hamburg, Veranstaltung: Historisches Seminar WS 04/05, Sprache: Deutsch, Abstract: „In der Geschichte der älteren deutschen Staatslehre hat kaum ein anderer Autor so unterschiedliche Beurteilungen erfahren wie Christian Wolff. Sein pervertiertes, korrumpiertes Naturrecht habe hauptsächlich die Aufgabe gehabt, den Staatszwang naturrechtlich zu rechtfertigen und die Gegebenheiten des aufgeklärten Despotismus mit aller Strenge zu deduzieren. Zumindest sei er der Systematiker der wohlwollenden Despotie. Demgegenüber wird Wolff als der frühe Verfechter des modernen freiheitlichen Rechtsstaat gefeiert.“ Christian Freiherr von Wolff war sicherlich einer der umstrittensten Philosophen der deutschen Frühaufklärung und die Frage, inwieweit Wolff überhaupt zur Aufklärung hinzuzurechnen ist, beschäftigt, wie das Zitat verdeutlicht, noch heute die Literatur. Unumstritten ist jedenfalls die Einzigartigkeit und die Vollkommenheit mit der Wolff versuchte ein in sich geschlossenes, zum Teil auf den Gedanken Leibniz basierend, Naturrecht zu schaffen. In den Bänden des Jus naturalae entwickelte Wolff der mathematischen Lehrart folgend eine systematische Darstellung des Staatswesen in all seinen Facetten. So wollte er jedoch keineswegs eine neue Philosophie schmieden, vielmehr wollte er die gegenwärtige verbessern und gelegentlich auf Dinge eingehen, die es nützlich zu berücksichtigen wäre. Wolff stand als Rationalist in der Tradition Leibniz` und nahm im Laufe seiner Schaffensperiode insbesondere auf ihn Bezug, weshalb seine Philosophie des öfteren auch als Leibniz-Wolffsche Philosophie tituliert wird. Wolff hatte besonders starken Einfluss auf Friedrich II. von Preußen, den Philosophenkönig. Der auch Friedrich der Große genannte König von Preußen von 1740 – 1786 gilt neben Joseph II. als einer der bedeutsamsten Fürsten des aufgeklärten Absolutismus. Friedrich II. zeigte sich den Ideen der Aufklärung gegenüber sehr aufgeschlossen und unterhielt außer mit Wolff auch regen Kontakt mit Voltaire. Ich möchte die Fragen klären inwieweit Wolff Einfluss auf Friedrich II. hatte und in welchem Rahmen Reformen im Sinne der Aufklärung umgesetzt wurden bzw. ob Absolutismus und Aufklärung zwei sich ausschließende Richtungen sind.