Sachsen und Slawen im 9. Jahrhundert (eBook)

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Joachim Pahl
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Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783638228497
Anno pubblicazione: 2003
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Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 1999 im Fachbereich Geschichte Europas - Mittelalter, Frühe Neuzeit, Note: befriedigend, Universität Münster (Philosophische Fakultät), Veranstaltung: Proseminar: Sachsen im Ostfrankenreich, Sprache: Deutsch, Abstract: Nachdem um die Mitte des 6. Jahrhunderts die Völkerwanderung zu Ende gegangen war, mußten sich neue Formen des Zusammenlebens zwischen den wieder seßhaft werdenden Stämmen und Völkern herausbilden. Das Fehlen jeder zwischenstaatlichen Diplomatie sowie die mangelnde innere Geschlossenheit der Gemeinschaften, und zwar auch der größeren, "Reiche" genannten, brachte es mit sich, daß ihre nach außen gerichtete Verhaltensweise oft willkürlich und kurzsichtig erscheint. So wechseln kriegerische Einfälle, bei denen nicht erkennbar ist , ob sie dem Landgewinn oder dem Beutemachen dienten, oder vielleicht aus schlichter Abenteuerlust geboren waren, mit feierlichen Friedens- und Freundschaftsbekundungen ab. Diese wurden, obgleich mit Treuegelöbnissen und Eiden besiegelt, immer dann wieder mißachtet, wenn man glaubte, für eine solche Mißachtung stark genug zu sein. Das Ende der großen Wanderungsbewegungen war damit keineswegs gleichbedeutend mit einem Ende der Instabilität in Europa. Dennoch hatte sich ein größerer Staat herausbilden können, der sich dann - als das aus dem Merowingerreich hervorgegangene Reich der Karolinger - zu einem Imperium vergrößerte, das an Fläche jeden heutigen mitteleuropäischen Staat übertroffen hätte. Die innere Ordnung dieses Staates jedoch und die Regeln, nach denen die Herrschaftsnachfolge gehandhabt wurde, wurzelten in archaischen Stammesverhältnissen, deren Voraussetzungen nicht mehr vorlagen. Hatte der Übergang zum Nachfolger im überschaubaren Stammesrahmen noch reibungslos nach den überkommenen Sitten vonstatten gehen können, so konnte das zur Großmacht angewachsene karolingische Reich diese Bewährungsprobe nicht bestehen. Es zerbrach bei militärischer Begleitmusik gleich in drei Teile, die in der Folge noch unzählige Waffengänge miteinander austrugen.