La politique du montage de l'homme à la caméra Dziga Vertov (eBook)

La politique du montage de l'homme à la caméra Dziga Vertov (eBook)

Paul Reisinger
Paul Reisinger
Prezzo:
€ 18,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 18,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Francese
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783638042017
Anno pubblicazione: 2008
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Seminar paper de l’année 2005 dans le domaine Filmologie, note: 1,0 (sehr gut), Université Paris-Sorbonne (Paris IV) (Institut de l'Histoire de l'Art), cours: Collage et montage au 20ème siècle, langue: français, résumé: Le texte est une étude scientifique et un dialogue qui se propose à étudier en profondeur l'ésthétique du montage du fameux film de Vertov pour arriver à des conclusions nouvelles et surprenantes. Extrait du texte: Devant la cinémathèque française. À l’affiche : L’homme à la caméra (Chelovek s kinoapparatom, 1929) de Dziga Vertov. La séance est terminée, les spectateurs sortent du cinéma. Le cinéaste : Dites-moi, que pensez-vous de ce film ? L’historien : Il s’agit certainement d’un chef d’œuvre du cinéma soviétique, unique dans sa conception. Le cinéaste : Pourtant j’ai beaucoup de difficultés à le placer. S’agit-il d’un documentaire, d’un film de propagande ou d’un film d’avant-garde ? L’historien : Le film comprend toutes ces caractéristiques en soi. Il date de 1929. En ce temps, le cinéma soviétique avait passé son apothéose. Le début de l’époque stalinienne marque la fin de la « nouvelle économie politique » qui anima la production cinématographique entre 1921 et 1928 . L’homme à la caméra est une charnière chronologique entre l’art révolutionnaire des années vingt et le réalisme soviétique, imposée par Staline et le Parti Communiste en 1932. L’essence du film me semble néanmoins avoir de profondes racines dans l’idéologie léniniste et l’esthétique révolutionnaire issue du constructivisme et du futurisme. Le film comporte des caractéristiques provenant de l’avant-garde, mais il se présente surtout sous forme documentaire. Vertov, le réalisateur, lui-même en a parlé de « documentaire poétique » . Le cinéaste : Le film est très complexe. Non seulement il est monté à partir de plus de 1700 plans, ce qui correspond à plus du double d’un film américain moyen de ce temps, mais leur signification dans le film est souvent difficile à comprendre. Voyons comment aborder la comprehension de ce film stupéfiant...