Relationen von Raum und Figur im postapokalyptischen Roman "Die Arbeit der Nacht" von Thomas Glavinic (eBook)

Relationen von Raum und Figur im postapokalyptischen Roman "Die Arbeit der Nacht" von Thomas Glavinic (eBook)

Anika Hoffmanns
Anika Hoffmanns
Prezzo:
€ 18,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 18,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783346615459
Anno pubblicazione: 2022
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Masterarbeit aus dem Jahr 2021 im Fachbereich Germanistik - Neuere Deutsche Literatur, Universität zu Köln, Sprache: Deutsch, Abstract: Diese Arbeit handelt von dem Roman "Die Arbeit der Nacht" von Thomas Glavinic und beschäftigt sich mit der erzählerischen Darstellung der Wechselbeziehungen zwischen Romanfigur und Raum. Zunächst wird eine literaturhistorische Übersicht über die apokalyptische und postapokalyptische Literatur gegeben. Daraufhin findet eine Vertiefung der Merkmale postapokalyptischer Erzählstrukturen statt, wodurch anschließend eine Erarbeitung der postapokalyptischen Motive in "Die Arbeit der Nacht" erfolgen kann. In diesem Zuge wird auch geklärt, inwieweit die Verschiebung des apokalyptischen Moments die Erzählstruktur beeinflusst. Danach wird die Raumtheorie Jurij M. Lotmans vorgestellt, die in der späteren Analyse als Instrumentarium dient. Ergänzend zu Lotmans semantischem Ansatz wird mit Marc Augés Konzept der ‚Nicht-Orte‘ eine andere Perspektive auf Raum vorgestellt, die ebenfalls als Instrumentarium für den Analyseteil genutzt wird. Anhand der vorgestellten Theorien von Lotman und Augé wird schließlich Glavinics Roman "Die Arbeit der Nacht" im Hinblick auf die These analysiert. Durch die beiden unterschiedlichen Analyseansätze werden die zwei Ebenen, auf denen der Raum im Roman funktioniert, herausgearbeitet. Anhand Augés Ansatz wird untersucht, wie sich die Abwesenheit von Menschen und die damit einhergehende soziale Interaktion auf den diegetischen Raum und die Nicht-Orte, deren Funktion durch die Gesellschaft bestimmt ist beziehungsweise war, auswirkt, und wie Jonas auf diese Veränderungen reagiert. Hierzu werden verschiedene Nicht-Orte im Roman identifiziert und im Hinblick auf die erzählerische Gestaltung und den Bezug zu der Figur untersucht. Mit einbezogen und in Beziehung zu den analysierten Szenen gesetzt, werden Überlegungen zum Raum als Träger von Geschichte. Anschließend wird ein genauerer Blick auf Jonas‘ Versuch, sich den entfremdeten Raum mittels Schrift anzueignen, gerichtet. Danach wird dargelegt, wie zwei klassifikatorische Grenzen die Romanhandlung strukturieren. Abschließend werden die Erkenntnisse im Fazit noch einmal in Bezug zu der These und der Fragestellung gesetzt. Ob tatsächlich eine Wechselbeziehung zwischen der Figur Jonas und dem Raum besteht, und das vorhandene Raumkonzept analog zu Jonas immer instabiler wird, soll schließlich geklärt werden.