Peinture antique en Bourgogne (eBook)

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Compatibilità: Tutti i dispositivi
Lingua: Fra
Curatore: Allag Claudine
Editore: ARTEHIS Éditions
Collana: Suppléments à la Revue archéologique de l’Est
Codice EAN: 9782915544602
Anno pubblicazione: 2020
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Descrizione

En 1991-1992, en préalable à la construction d’immeubles par l’office municipal de H.L.M., des fouilles archéologiques permettaient de dégager d’importants vestiges de l’antique ville d’Auxerre, Autessiodurum. Blocs lapidaires, aménagement urbain relativement sophistiqué, statues et statuettes, céramique, trésor monétaire, tous les objets retrouvés témoignaient d’un certain niveau de vie des habitants de notre cité du Ier au IIIe siècle. Mais la découverte sans doute la plus émouvante a consisté en des centaines de fragments de peintures murales qui ornaient certaines pièces d’habitation de ce quartier de la ville. Émouvante, parce que plus évocatrice qu’un mur nu, du décor familier qu’ont aimé les « auxerrois » gallo-romains ! Après avoir été dégagés et inventoriés par les archéologues, ces fragments ont été confiés au Centre d’Études des Peintures Murales Romaines, à Soissons, où, peu à peu, ils ont été nettoyés, restaurés, remontés pour être présentés de manière permanente dans une salle du musée Saint-Germain. Comme on peut le dire pour le Moyen Age, les hommes de l’Antiquité avaient le goût de la couleur et les choix esthétiques, les compositions de ces grands panneaux où domine le rouge, renvoient à des thèmes typiquement romains. Le savoir est une chose, le voir en est une autre. Nous aurions pu, après le travail des archéologues et des restaurateurs, nous contenter de la publication du site et des objets ; mais nous avons souhaité aller plus avant dans une des missions essentielles du musée, qui est bien de « donner à voir », sinon malheureusement « à toucher ». Et « donner à voir » dans une relation authentique, directe, sans le truchement de l’image, pour que la matérialité même de l’objet induise le discours qui lui redonnera toute sa signification. Accueillir, préserver – et cela n’a rien de passif ! – restituer au public, transmettre aux générations suivantes : c’est la définition pleine du musée, bien ancré dans son territoire, porteur et garant de la mémoire de ce territoire et des hommes qui l’ont habité !