Le travail dans la ville (eBook)

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Georges Hanne
Georges Hanne
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Compatibilità: Tutti i dispositivi
Lingua: Fra
Editore: Presses universitaires du Midi
Collana: Méridiennes
Codice EAN: 9782810709571
Anno pubblicazione: 2020
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Descrizione

Alors que l’histoire du travail a été depuis une quinzaine d’années revisitée par des sociologues comme Robert Castel ou des philosophes comme Dominique Méda, la question du passage entre l’univers corporatif, dominé par la figure du maître artisan, et le monde industriel, où l’ouvrier d’usine occupe une position centrale, constitue encore une sorte de hiatus. Le découpage chronologique traditionnel des champs historiographiques, la force du paradigme révolutionnaire dans l’approche du phénomène industriel et de la naissance de la société libérale empêchent d’apprécier l’impact de la disparition des anciennes communautés de métier sur les économies urbaines et d’appréhender le changement social entre l’époque des Lumières et les débuts de l’industrialisation. Le choix d’une perspective transversale dans le temps s’accompagne ici d’une démarche comparative qui permet de mettre en relation l’expérience abolitionniste française avec celle de la progressive extinction observée en Espagne. Les cas comparés de Toulouse et de Saragosse donnent l’occasion de mesurer les changements intervenus entre 1760 et 1830 dans les villes encore peu touchées par le développement de nouvelles techniques productives que l’histoire des débuts de l’industrialisation a longtemps négligées en dépit de leur nombre, de leur rang et de leur croissance. L’étude comparée débouche sur la mise en évidence d’une sorte de modèle d’évolution du monde du travail dans des économies urbaines qui tout en participant à l’industrialisation, se caractérisent surtout par une intensification des modes déjà existants de production. La mort des corporations, brutale ou lente, n’a pas été le prélude à une progressive extinction de l’artisanat urbain. C’est bien plutôt une multiplication des agonis économiques de faible envergure en situation d’indépendance formelle qui s’observe en milieu urbain dans les premières décennies du xixe siècle et qui, dans le cas français, paraît avoir été favorisée par la fameuse loi d’Allarde.