Bolt La suprématie (eBook)

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Richard Moore
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Lingua: Fra
Editore: Hugo Sport
Codice EAN: 9782755626278
Anno pubblicazione: 2016
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Descrizione

Le 100 mètres sera l'épreuve phare des JO de Rio au mois d'août, et Usain Bolt sa superstar incontestée. Mais dans un contexte où les scandales s'accumulent, les doutes escortent les médailles jamaïcaines. Une telle hégémonie est-elle possible sans recourir au dopage ? Richard Moore enquête au coeur de la « sprint factory » des Caraïbes. Finale du 100 mètres des Jeux Olympiques, Pékin, 16 août 2008 : Usain Bolt ralentit, se frappe la poitrine et arbore le sourire euphorique de celui qui maîtrise parfaitement son art. Il a plusieurs mètres d'avance sur le deuxième. C'est l'un des plus grands moments de l'histoire du sport. Et ce n'est qu'un début. Huit des dix 100 mètres les plus rapides de tous les temps ont été courus par des Jamaïcains. Au-delà de la « Foudre » Bolt, plus grand athlète de l'histoire, Yohan Blake, Asafa Powell ou Shelly-Ann Fraser squattent les podiums. La Jamaïque collectionne les « Grands Chelems » aux J.O. comme aux championnats du monde. Comment une si petite île des Caraïbes peut-elle dominer à ce point le sprint mondial, aussi bien chez les hommes que chez les femmes ? Bolt - La Suprématie nous ouvre les portes d'une communauté où le sprint s'invite dans toutes les conversations, où les championnats inter-collèges sont suivis par 35.000 spectateurs passionnés, où la piste forge une identité, une culture, un succès et un statut, et où les performances athlétiques sont un passeport pour une vie de star et la promesse de contrats lucratifs. Le revers de la médaille, c'est la tentation de la fraude. Les sceptiques sont nombreux à voir dans l'hégémonie jamaïcaine les effets du dopage plutôt que ceux du talent et d'un travail acharné. Ces questions, Richard Moore ne les esquive pas, tout au long de ses pérégrinations sur l'île, rencontrant aussi bien les responsables anti-dopage et les contempteurs des succès de Bolt et de ses pairs que les athlètes, les entraîneurs et les gourous.