La Liberté sans choix politique (eBook)

La Liberté sans choix politique (eBook)

Jean-Philippe Domecq
Jean-Philippe Domecq
Prezzo:
€ 7,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 7,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Fra
Editore: Fayard/Mille et une nuits
Codice EAN: 9782755504316
Anno pubblicazione: 2002
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

« Le discours politique n'ose plus parler de l'essentiel ; le peuple peut avoir tort contre lui-même. » Quelle question essentielle serait esquivée ? L'argent, la finance mondialisée et sa cohorte d'injustices. En quoi le peuple pourrait-il avoir tort ? En son consentement au règne de l'argent, bien qu'il en souffre. Le livre met à l'épreuve ces deux évidences concordantes et occultées. L'argent mondialisé tient la place englobante occupée autrefois par le religieux, puis par le politique. Le discours politique de gouvernement n'ose plus parler des injustices criantes ni des disproportions irréalistes que nous impose ce qu'il faut bien nommer : le capitalisme. Le voilà, le manque au coeur du discours politique, et le malaise d'une civilisation où l'argent, de nécessité et passion de toujours, est devenu valeur, valeur destinée à soumettre toutes les autres valeurs. Le peuple rejette les politiques qui essaient de limiter ce règne, plus souvent que celles qui le couvrent ou le cautionnent; en même temps, il se plaint de l'injustice qu'elles entraînent. Dire que le peuple reproche aux hommes politiques ce qu'il pourrait assez régulièrement se reprocher pourra paraître iconoclaste, car de quel droit le dire en démocratie ? D'autant que la média-démocratie flatte le « télecteur » dans le sens d'un individualisme toujours plus soucieux des droits du « moi-moi », et toujours moins conscient de son appartenance à une collectivité : la politique a été privatisée. Or, le propos politique est inhibé lorsqu'il est contraint de gommer les perspectives collectives. La discussion critique avec l'opinion doit revenir à l'homme politique. Encore faut-il l'y aider, au lieu de toujours le prendre pour bouc émissaire. **Jean-Philippe Domecq poursuit ainsi la réflexion entreprise avec les deux premiers volets du triptyque, La Liberté sans choix : La Passion du politique (Le Seuil, 1989) et Petit Traité de métaphysique sociale (Quai Voltaire, 1992). Romancier et essayiste, on lui doit notamment L'Ombre de ta peau (Fayard, 2001) et Qui a peur de la littérature ? (Mille et une nuits, 2002).