Politiques du spectateur (eBook)

Politiques du spectateur (eBook)

Olivier NEVEUX
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Lingua: Fra
Editore: La Découverte
Collana: Cahiers libres
Codice EAN: 9782707177667
Anno pubblicazione: 2013
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Descrizione

Face au monde, ses crises et son devenir, un théâtre s'invente. Il réagit, dénonce, explique, illustre, propose : ce théâtre est politique. Il s'inscrit dans une longue histoire, souvent déconsidérée : celle d'un théâtre qui prend acte des batailles de son temps. Aujourd'hui, l défend des orientations politiques dissemblables, et fait en particulier de la place accordée au spectateur le lieu d'enjeux différents. Face au monde, ses crises et son devenir, un théâtre s'invente. Il réagit, dénonce, explique, illustre, propose : ce théâtre est politique. À ce titre, il s'inscrit dans une longue histoire, bien souvent déconsidérée : celle d'un théâtre qui prend acte des batailles de son temps. Mais ce théâtre d'aujourd'hui n'est pas homogène, il défend des orientations politiques dissemblables et fait en particulier de la place accordée au spectateur le lieu d'enjeux différents. En effet, la politique au théâtre se découvre aussi, de façon décisive, dans le rapport que le spectacle entend entretenir avec son spectateur. C'est à travers ce prisme qu'Olivier Neveux propose d'analyser le champ théâtral politique à l'heure du néolibéralisme. Comment le théâtre " transgressif " conçoit-il ses spectateurs ? Quelles facultés le théâtre " postdramatique " entend-il solliciter ? Que nous apprennent ces volontés de brusquer, sensibiliser, éclairer, mobiliser le spectateur ? Dans leur diversité, quelles conceptions de l'émancipation tous ces théâtres soutiennent-ils ? Car c'est bel et bien une interrogation sur la possibilité de l'émancipation et la part que peut y prendre le théâtre qui anime cet ouvrage : celle du spectateur, de l'artiste et de l'œuvre émancipés. Réfléchir aux politiques du spectateur signifie alors s'intéresser tout autant aux politiques que le théâtre défend, à celles qu'il applique et aux définitions implicites qu'il propose, par là, de la politique.