Aramis ou l'amour des techniques (eBook)

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Bruno Latour
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Lingua: Fra
Editore: La Découverte
Collana: Anthropologie science technique
Codice EAN: 9782348061295
Anno pubblicazione: 2020
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Descrizione

" Aramis est un métro automatique, que l'on a failli construire au Sud de Paris. J'en ai fait le héros d'un dossier de scientifiction. Toutes les aventures de ce héros non humain sont véridiques. Mais elles n'apparaissent jamais vraisemblables, parce que nous ne sommes pas habitués à enquêter en détail sur les amours et les haines des techniques de pointe. Pour la première fois, je crois, l'histoire d'une enquête de sociologie et l'histoire amoureuse d'une machine se déploient de concert. Pour la première fois aussi les ingénieurs parlent directement, et leur voix comme leurs documents ne ressemblent guère au mythe terrifiant de la technique sans âme. Aux humanistes, j'ai voulu offrir l'analyse détaillée d'une technique assez magnifique, assez spirituelle, pour les convaincre que les machines qui les entourent sont des objets culturels dignes de leur attention et de leur respect. Aux techniciens, j'ai voulu montrer qu'ils ne pouvaient pas concevoir un objet technique sans prendre en compte la foule des humains, leurs passions, leurs politiques, leurs pauvres calculs et qu'en devenant de bons sociologues et de bons humanistes, ils en deviendraient de meilleurs ingénieurs et des décideurs plus avisés. Un objet purement technique n'est qu'une utopie. Aux chercheurs en sciences humaines, enfin, j'ai voulu montrer que la sociologie n'est pas cette science des seuls humains, mais qu'elle peut accueillir à bras ouverts les foules de non-humains comme elle le fit au siècle passé pour les masses de pauvres gens. Notre collectif est tissé de sujets parlants, peut-être, mais auxquels s'attachent en tout point les pauvres choses, nos frères inférieurs. En s'ouvrant à eux, le lien social deviendrait sans doute moins mystérieux. Oui, je voudrais que l'on pleure de vraies larmes en lisant la triste histoire d'Aramis et que nous apprenions de cette histoire à aimer les techniques. " Prix Roberval 1992