Les émotions au travail (eBook)

Les émotions au travail (eBook)

Aurélie Jeantet
Aurélie Jeantet
Prezzo:
€ 16,99
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Lingua: Fra
Editore: CNRS éditions
Collana: Société
Codice EAN: 9782271119872
Anno pubblicazione: 2018
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Descrizione

Comment penser nos émotions dans la vie professionnelle ? Question délicate entre toutes tant le champ du travail se veut ordonné, rationnel, balisé. Et pourtant, le travail sollicite de manière vive la subjectivité, le corps et les affects. Chacun y cherche du plaisir, des échos sensibles à ce qu'il est, à ce en quoi il croit. Comment penser nos émotions dans la vie professionnelle ? Question délicate entre toutes tant le champ du travail se veut ordonné, rationnel, balisé. Et pourtant, le travail sollicite de manière vive la subjectivité, le corps et les affects. Chacun y cherche du plaisir, des échos sensibles à ce qu'il est, à ce en quoi il croit. Parallèlement, les dimensions de contrainte et d'exploitation y sont omniprésentes et de plus en plus intrusives, allant chercher du côté de l'intime dans le but de mobiliser, d'obtenir toujours plus de chacun. Instrumentalisation et déni des émotions, paradoxalement, cohabitent, générant une souffrance au travail qui semble croître dans tous les secteurs. L'idéal de maîtrise insinue qu'une bonne " gestion " des émotions serait la solution, et le management et la communication organisationnelle y contribuent d'ailleurs en mettant l'accent sur les émotions " positives ". Mais, tout en étant socialement construites, les émotions sont fondamentalement marquées du sceau de l'imprévisibilité. Elles ne peuvent être un simple " rouage " pour produire plus et mieux : elles introduisent un " grain de sable " qui vient parfois gripper la machinerie, pour le meilleur et pour le pire. L'attention aux émotions apparaît comme une manière de se relier aux autres, au monde et à soi, en se recentrant sur ce qui compte. Elle peut alors être pensée comme une forme de résistance et une voie d'émancipation. Au fil d'une démonstration appuyée sur des exemples concrets, Aurélie Jeantet redonne aux émotions la place qui leur revient, dans leur spécificité, leur diversité, leur ambivalence, leurs effets multiples, et leur caractère potentiellement subversif.