Xavier Vallat (1891-1972) (eBook)

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Laurent Joly
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Lingua: Fra
Editore: Grasset
Codice EAN: 9782246783756
Anno pubblicazione: 2001
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Descrizione

Laurent Joly, professeur agrégé d'histoire. Allocataire au centre d'histoire sociale du XX° siècle de Paris 1, prépare une thèse de doctorat sur le Commissariat général aux questions juives sous la direction du professeur Pascal Ory. Xavier Vallat est une figure emblématique de l'antisémitisme français et de la persécution des Juifs sous Vichy. Héraut des milieux anciens combattants de la droite catholique à la Chambre des députés pendant l'entre-deux-guerres, il fit scandale le 6 juin 1936 lorsque, s'adressant à Léon Blum du haut de la tribune parlementaire, il lança : « Pour la première fois ce vieux pays gallo-romain va être dirigé par un Juif ». Il devint dès lors le champion des milieux antisémites français, et, en juillet 1940, il se rallia avec enthousiasme au maréchal Pétain. En mars 1941, Xavier Vallat prit la direction du Commissariat Général aux Questions Juives. Pendant un an, il s'acquitta de ses fonctions avec une ferveur fanatique, donnant à la France une législation anti-juive complète et systématique, il ordonna un recensement des Juifs en zone libre et tenta de faire adopter un nouveau Statut des Juifs, encore plus sévère que la législation nazie. Après son départ du Commissariat, il resta jusqu'au bout fidèle au régime et remplaça, en juin 1944, Philippe Henriot (assassiné par la résistance), au micro de la radiodiffusion nationale. En 1947, son procès en Haute Cour fit sensation : Xavier Vallat assuma pleinement son action sous l'Occupation, et alla même jusqu'à utiliser ses convictions antisémites comme stratégie de défense. Ayant sauvé de justesse sa tête, il devint le compagnon de cellule de Charles Maurras. Après sa sortie de prison, il termina sa carrière comme éditorialiste vedette de l'organe nationaliste Aspect de la France, et s'illustra une dernière fois en novembre 1967 en reprenant à son compte - tout en les dévoyant - les propos du général de Gaulle sur les Juifs « peuple d'élite, sûr de lui-même et dominateur ». En suivant tout au long du siècle l'itinéraire politique et intellectuel de Xavier Vallat, c'est toute une tradition politique de la France, catholique et antisémite, que ce livre fait revivre et comprendre.