L'Inde de Modi : national-populisme et démocratie ethnique (eBook)

L'Inde de Modi : national-populisme et démocratie ethnique (eBook)

Christophe Jaffrelot
Christophe Jaffrelot
Prezzo:
€ 16,99
Compra EPUB
Prezzo:
€ 16,99
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Lingua: Fra
Editore: Fayard
Codice EAN: 9782213714479
Anno pubblicazione: 2019
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

En Inde comme dans bien d’autres pays, la nation ne se définit pas seulement sur le mode ouvert de la citoyenneté, mais aussi sur celui, fermé, de l’ethnicité. Le premier a longtemps été représenté par le parti du Congrès de Gandhi puis de Nehru, et le second par les nationalistes hindous, pour lesquels la communauté majoritaire, faite de fils du sol, incarne l’Inde éternelle, tandis que les chrétiens et les musulmans sont des pièces rapportées devant prêter allégeance aux symboles hindous pour être reconnus comme des Indiens à part entière. Né dans les années 1920, le nationalisme hindou n’a pris son essor que dans les années 1990 avant de conquérir le pouvoir en 2014. Ce tournant doit beaucoup au populisme de son leader, Narendra Modi, une personnalité atypique qui a d’abord gouverné la province du Gujarat – où il s’est imposé, suite au pogrom antimusulman de 2002, grâce à ses succès économiques et au soutien des milieux d’affaires , avant de conduire son parti, le BJP, à la victoire. En cinq ans, les nationalistes hindous ont changé la face de l’Inde. Non seulement ils ont mis au pas les tenants du sécularisme (universitaires, ONG…), mais ils se sont aussi attaqués aux chrétiens et aux musulmans au point de les marginaliser dans les assemblées nationales et régionales, et, surtout, de mettre en place une police culturelle. Ce dispositif, s’il ne s’est pas traduit par des réformes constitutionnelles, donne aujourd’hui naissance à une démocratie ethnique de fait. Christophe Jaffrelot, ancien directeur du CERI, est directeur de recherche au CNRS et enseignant à Sciences Po. Il est le grand spécialiste de l’Asie du Sud et s’intéresse plus particulièrement à sa politique, au carrefour des dynamiques sociales et religieuses.