MEMORIE PER L’ISTORIA DELLA SUA VITA E DEL SUO TEATRO (eBook)

MEMORIE PER L’ISTORIA DELLA SUA VITA E DEL SUO TEATRO (eBook)

Carlo Goldoni
Carlo Goldoni
Prezzo:
€ 1,00
Compra EPUB
Prezzo:
€ 1,00
Compra EPUB

Formato

:
EPUB
Cloud: Scopri di più
Compatibilità: Tutti i dispositivi
Lingua: it
Editore: NICCIA
Codice EAN: 1230003291375
Anno pubblicazione: 2019
Scopri QUI come leggere i tuoi eBook

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

CARLO GOLDONI MEMORIE PER L’ISTORIA DELLA SUA VITA E DEL SUO TEATRO Ero la gioia di casa. La mia governante diceva che avevo ingegno. Mia madre prese cura di educarmi, e il mio genitore di divertirmi. Fece fabbricare un teatro di marionette, le maneggiava in persona con tre o quattro suoi amici, e in età di quattr’anni trovai esser questo un delizioso divertimento. Nel 1712 morì mio nonno. Un mal di petto acquistato in una partita di piacere lo condusse alla tomba in sei giorni. Mia nonna lo seguì poco dopo. Ecco l’istante di una mutazione terribile nella nostra famiglia, la quale precipitò tutt’a un tratto dalla comodità più felice nella mediocrità più disagiata. Mio padre non ebbe l’educazione che gli si conveniva. Non gli mancava ingegno, ma non si era avuta bastantemente cura di lui. Non potè mantenersi nell’impiego del padre, che un accorto Greco seppe togliergli. I beni liberi di Modena erano venduti, i beni di sostituzione ipotecati. Non restavano che quelli di Venezia, che formavano la dote di mia madre e l’assegnamento di mia zia. Per colmo di disgrazia, mia madre diede alla luce un secondo figlio, Giovanni Goldoni, mio fratello. Mio padre era alle strette, e siccome non gradiva troppo di gemere sotto il peso di riflessioni ipocondriache, prese risoluzione di fare un viaggio a Roma per distrarsi. Dirò nel seguente capitolo ciò che vi fece e quello che divenne. Ritorniamo frattanto a me, giacché sono l’eroe dell’opera. Mia madre restò sola alla direzione della casa con sua sorella e i due figli. Collocò il minore in collegio; e occupandosi di me unicamente, volle allevarmi sotto i suoi occhi. Ero docile, quieto, obbediente, e di quattro anni leggevo, scrivevo e sapevo a mente il catechismo. Mi fu assegnato un maestro. Amavo molto i libri; imparavo con facilità la grammatica, i principi della geografia e quelli dell’aritmetica. La mia lettura favorita però era quella degli autori comici. Ne era ben provvista la piccola biblioteca di mio padre; ne leggevo sempre qualcuno nei momenti di libertà, e ne trascrivevo i pezzi che più mi davan piacere. Mia madre, purché non mi trattenessi in puerili trastulli, non si prendeva la minima cura della scelta dei miei libri. Fra gli autori comici che leggevo e rileggevo spessissimo, il Cicognini era quello che preferivo a ogni altro. Questo autore fiorentino, pochissimo conosciuto nella repubblica delle lettere, aveva fatto parecchie commedie d’intreccio, sparse di sentimenti noiosi, patetici, e di facezie triviali: vi si trovava nulladimeno molto diletto, e aveva l’arte di mantenere la sospensione e di piacere con lo scioglimento. Presi per esso un’infinita propensione; lo studiai molto, ed ebbi all’età di otto anni la temerità di abbozzare una commedia.