Le ceneri di Angela

Scritto in prima persona, Le ceneri di Angela racconta la triste infanzia dell’autore in Irlanda, a Limerick, in una famiglia cattolica poverissima. Il padre e la madre di Frank si erano conosciuti e sposati in America. Lui è un alcolizzato che sa solo cacciarsi nei guai e adirarsi contro il mondo. La madre Angela è una donna che cerca in qualche modo di mandare avanti la baracca. Frank è il primogenito di una nutrita prole. Siamo negli anni Trenta; Frank ha solo quattro anni quando i genitori decidono di tornare a Limerick.

Mentre il padre continua a passare il tempo tra un pub e l’altro, perdendo ogni lavoro che trova, spendendo in alcool tutti i soldi del sussidio, Angela si arrabatta come riesce per trovare qualcosa con cui sfamare i figli che continua a mettere al mondo. Frank e i suoi fratelli ricevono un’educazione cattolica. Frank si ammala di tifo ma guarisce. Iniziare a lavorare come carbonaio ma una congiuntivite agli occhi lo costringe a smettere. Un giorno il padre parte per l’Inghilterra e presto fa perdere le sue tracce. Intanto Frank compie quattordici anni e trova finalmente lavoro come postino. Si innamora di Theresa che però morirà di tisi. Cerca di guadagnare qualche soldo in più scrivendo lettere minatorie verso i debitori per conto di una strozzina, sognando solo di tornare in America. Alla fine riuscirà ad accumulare i soldi necessari per il biglietto e partire. Lasciandosi tutto alle spalle, adesso Frank, ormai diciannovenne, può cominciare una nuova vita.

Fonte: Wuz.it