Non abbassare la guardia mai. Manfredonia la catastrofe continuata. Con Video

Pronto per la spedizione in 5 giorni lavorativi
nuovo € 13,00
Compra nuovo
Pronto per la spedizione in 4 giorni lavorativi
usato € 13,00 € 7,15 per saperne di più

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Bepress
Codice EAN: 9788896130667
Anno edizione: 2020
Anno pubblicazione: 2020
Dati: 109 p.

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Manfredonia è la "Seveso del Sud" anche se non riconosciuta. Il momento (1976) e il modo (esplosione con rilascio di tonnellate di arsenico) le accomunano. Le immagini, le testimonianze dei cittadini e degli ex operai, le iniziative dei comitati, gli studi epidemiologici e sociali ne fanno una catastrofe continuata, una ferita ancora aperta sulla carne delle popolazioni ma in un percorso di riscatto di cui il docufilm e il libro ne portano l'evidenza. Una storia, molto simile a quella dell'ILVA di Taranto, che passa dalle politiche della "industrializzazione" ad ogni costo del Mezzogiorno, creano momentaneo reddito sacrificando l'ambiente e la salute, lasciando un deserto contaminato e senza prospettive se non quello "autoprodotto" dall'iniziativa locale. Massimiliano Mazzotta ci racconta questa storia in un film in cui viene data voce ai soggetti dell'esperienza, senza deleghe, a contraltare della "ricerca partecipata" condotta da epidemiologi e popolazione. Emilio Gianicolo racconta il calvario dei lavoratori esposti alle sostanze tossiche, prima, durante e dopo il crimine ambientale del 29.09.1976. Mandati allo sbaraglio per una bonifica approssimativa che non si è ancora conclusa. Solo l'epidemiologia, nei suoi numeri, ha tentato di dare anche un nome, una conferma dei nomi, degli ammalati e dei deceduti. Maurizio Portaluri ci porta nelle stanze dei Tribunali dove quelle sofferenze e il disastro ambientale non vengono riconosciuti nonostante gli sforzi dell' "epidemiologo scalzo" Nicola Lovecchio che, meglio della scienza ufficiale, ha saputo raccogliere le storie e indirizzare gli accertamenti verso la verità storica. Marco Caldiroli, nel ripercorrere alcune relazioni di parte civile nel processo mostra la prevedibilità degli eventi che hanno portato al disastro e il ruolo dei "tecnici" di parte della difesa che negano l'evidenza e dichiarano "tollerabile" l'esposizione altrui (e quindi accettabili le conseguenze nel momento stesso in cui ne negano l'esistenza). Rosa Porcu, al contrario, ci ricorda il ruolo delle popolazioni ed in particolare delle donne autoorganizzate che, in un percorso di costruzione di scienza popolare, mettono in discussione i processi produttivi inquinanti come le proposte, successive al disastro ambientale del 1976, per ulteriori impianti ad elevato impatto. Una riappropriazione del sé non facile, che produce contrasti nella collettività locale, ma che costituisce il momento, anch'esso "continuato", di coscienza nella conoscenza. E sono le realtà dello "Spazio Popolare Autogestito" ed il "Collettivo InApnea" che, nel collaborare al docufilm raccolgono il testimone lasciato da Nicola Lovecchio per non smettere di chiedere giustizia. Il libro si chiude con le biografie di Nicola Lovecchio (Manfredonia), Luigi Mara (Medicina Democratica), Gabriele Bortolozzo (Porto Marghera), Luigi Caretto (Brindisi) ovvero coloro che, con la schiena dritta, combatterono contro i distruttori di vita e ambiente.