La radioprotezione in radiologia

Ernesto Di CesarePatrizia GallicchiMassimo Midiri
Pronto per la spedizione in 5 giorni lavorativi
nuovo € 22,00
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Idelson-Gnocchi
Codice EAN: 9788879475259
Anno edizione: 2010
Anno pubblicazione: 2010
Dati: X-118 p.,libro

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

I raggi X vennero scoperti accidentalmente nel 1895 dal fisico tedesco Wilhelm Conrad Roentgen, nel corso delle sue ricerche sui raggi catodici. Egli notò che, malgrado il tubo a vuoto in cui produceva la scarica elettrica fosse coperto da un pesante panno nero, uno schermo fluorescente di carta di platinocianuro di bario, posto casualmente in prossimità dell’apparato, emetteva luce fluorescente a ogni scarica. Roentgen ipotizzò e verificò che la fluorescenza era dovuta a una radiazione invisibile, ancora più penetrante della radiazione ultravioletta, che chiamò raggi X, alludendo alla loro natura ignota. In seguito i raggi X furono spesso indicati anche con il nome di raggi Roentgen, in onore del loro scopritore. Nel giro di poche settimane Roentgen fu in grado di studiare e di descrivere le più importanti proprietà dei raggi X che hanno consentito nel tempo diverse applicazioni di tali radiazioni: in medicina, nel campo della ricerca scientifica (spettroscopia X), nell’industria (in particolare nel settore della ricerca industriale e nella fase di collaudo di diversi prodotti) e nei restauri di opere d’arte e di reperti archeologici. Per quanto riguarda il settore medico, è a tutti noto il diffusissimo impiego delle sorgenti di radiazioni ionizzanti sia in diagnostica che in terapia. Oltre alle tradizionali apparecchiature a raggi X della radiologia, merita menzionare i notevoli sviluppi tecnologici verificatisi negli ultimi anni con la produzione dei tomografi, nonché l’utilizzazione dei radioisotopi nella medicina nucleare, ove si ricorre alla rivelazione dei radionuclidi iniettati nell’uomo per lo studio di numerosi processi e per la localizzazione di tumori. Ricordiamo inoltre l’impiego degli acceleratori di particelle e dei radionuclidi nella radioterapia tumorale. Attualmente le esposizioni mediche costituiscono la maggior fonte di esposizione a sorgenti artificiali di radiazioni ionizzanti per tutti i cittadini, per cui riveste fondamentale importanza garantire in tali tipo pratiche l’applicazione dei principi generali, operativi e normativi della radioprotezione, tramite la collaborazione-partecipazione di tutti i soggetti ai quali la normativa attribuisce compiti e responsabilità in materia. In questi ultimi anni la radioprotezione ha subito mutamenti considerevoli legati da un lato all’aggiornamento delle raccomandazioni internazionali, successive alla pubblicazione n. 60 della ICRP (International Commission on Radiological Protection), dall’altro alla crescente attenzione prestata alla protezione delle persone sottoposte a esposizioni mediche. Tali modifiche sono state recepite prima a livello comunitario e successivamente nella normativa nazionale, con l’introduzione del sistema di protezione radiologica per il paziente previsto dal D.Lgs. 26 maggio 2000 n. 187 e con la ridefinizione della protezione dei lavoratori e della popolazione a seguito dell’entrata in vigore del D.L.gs. n. 230 del 17 marzo 1995 e successivi decreti di modifica. Tuttavia le citate normative hanno generato, e tuttora generano, non solo difficoltà interpretative da parte dei soggetti istituzionali che a diverso titolo operano all’interno delle relative procedure, con particolare riferimento a quelle di vigilanza e controllo, ma anche divergenze applicative della medesima normativa, che in non pochi casi hanno impedito una corretta applicazione. Nella testo verranno esposti preliminarmente gli aspetti fisici e sanitari delle radiazioni ionizzanti, con particolare riferimento ai raggi X e ai rischi derivanti dal loro impiego nella diagnostica radiologica, per affrontare successivamente i metodi operativi della radioprotezione sia del paziente che del lavoratore, nonché gli aspetti applicativi della normativa negli studi radiologici, tenendo conto delle recenti interpretazioni delle complesse disposizioni di legge vigenti.