Tea, l'amica che nessuna vorrebbe. Ma se fosse lei l'unica in grado di salvare il mondo? Quattro giovani autrici (Daniela Delle Foglie, Michela Giraud, Laura Grimaldi, Serena Tateo) comiche per un romanzo ironico, inaspettato e attualissimo.
«Un libro scritto da donne ma che sa parcheggiare» – badfeminist.com
«Il peggior libro della storia» – rivista maschilista italiana
«L'ennesimo disastro del 2020» – TUTTI
Ci sono quattro ragazze. C'è Caterina che, senza nemmeno sapere bene come, è diventata una “influencer body positive”. Posta le sue foto sui social, e grazie a lei molte ragazze e donne hanno iniziato ad accettare il proprio corpo. Finché un giorno, a un evento a cui sta partecipando, si presenta una follower un po' particolare, Tea... C'è Nora, copywriter pubblicitaria, che lotta nella selva oscura del precariato, tra capi inaffidabili, diritti mancanti e bong. Finché un giorno non risponde a uno strano annuncio e incontra la sua potenziale nuova datrice di lavoro: Tea... C'è Flaminia, sangue al cento per cento pariolino, bionda, bella, laureata in storia dell'arte e pronta a sposare Alberto, sangue al cento per cento pariolino, rugbista, buono, ricco, bello. Finché un giorno non conosce la prima fidanzatina del suo promesso sposo, una ragazza stralunata e bislacca di nome Tea... E infine c'è Lisa, che un giorno si risveglia in obitorio, dopo essere morta senza ricordare né come né quando. Ed è così che, dopo tanti anni, incontra la sua sorellastra, creatura egoista e indisponente che non riesce a sopportare: Tea... Ma chi è Tea, che sembra venire da un altro pianeta e, nonostante la sua irritante vaghezza, le sue idee assurde (come organizzare una campagna marketing per ricordare alle donne che il loro posto è in cucina e al tavolo da stiro, sempre un passo indietro ai loro mariti), è così irresistibile? Quattro giovani autrici comiche si sono unite per scrivere un romanzo ironico, surreale e divertentissimo che parla di tante cose serie, dal ruolo della donna nel XXI secolo al precariato giovanile, dalle aspettative sociali alla depressione. E sono partite da una domanda fondamentale: che cosa succederebbe al mondo se all'improvviso arrivasse la prima messia donna?