La mattina andavamo in Piazza Indipendenza. La nascita de la Repubblica: storia di un miracolo editoriale

Franco Recanatesi
Pronto per la spedizione in 4 giorni lavorativi
usato € 16,00 € 8,80 per saperne di più

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Cairo
Collana: Storie
Codice EAN: 9788860527400
Anno edizione: 2016
Anno pubblicazione: 2016
Dati: 379 p., brossura
Disponibile anche in eBook a € 6,99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

«Il nostro obiettivo è superare nelle vendite il Corriere della Sera.» Quando, nell'autunno del 1975, Eugenio Scalfari annunciò che la sua nave pirata prossima al varo, battezzata la Repubblica, avrebbe battagliato con l'incrociatore di via Solferino che da un secolo solcava i mari indisturbato, fu accolto da risolini di scherno. E invece... Questa è la storia di un quotidiano che dopo appena undici anni - esempio unico al mondo - ha toccato il primato delle vendite nel proprio Paese. L'appassionante testa a testa fra i due grandi giornali - che da allora non si è mai arrestato - si svolge parallelamente a una delle fasi storiche più tumultuose e drammatiche conosciute dall'Italia, segnata da terrorismo, scandali epocali, furiose battaglie civili e politiche. Mentre la Repubblica compie quarantanni, un giornalista che nel quotidiano di piazza Indipendenza ha ricoperto ogni ruolo racconta quella straordinaria avventura. Partendo da lontano: il felice incontro fra i due protagonisti, Eugenio Scalfari e Carlo Caracciolo, la loro passione per la carta stampata, il tentativo di coinvolgere Montanelli, fino alla realizzazione del grande sogno cullato per oltre vent'anni. Dalla complicata gestazione alla volata verso il milione di copie. Il clima eccitato, teso e goliardico della redazione, ma anche i tormenti e i contrasti, gli amori e i tradimenti. Le minacce brigatista. Le vicende pubbliche e private dei suoi più celebri giornalisti: i litigi Pansa-Bocca, i capricci di Biagi, il pianto della Aspesi, gli scherzi di Guzzanti, le fughe di Forattini e Terzani. E quella volta che Scalfari, in lacrime, chiese aiuto a Beethoven...