De renuntiatione. Scritture di mari(lyn)ologia

Angelo Scipioni
Attualmente non disponibile
nuovo € 15,00
Inserisci il tuo indirizzo e-mail e ti avviseremo quando il libro tornerà disponibile (Informativa sulla privacy)

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Società Editrice Fiorentina
Collana: Ungarettiana
Codice EAN: 9788860325167
Anno edizione: 2019
Anno pubblicazione: 2019
Dati: 204 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

«Questo volume di Angelo Scipioni - dal tono coraggiosamente sperimentale, a cominciare dal titolo e sottotitolo - si pone come un vero e proprio poema, ed è uno dei più originali libri italiani di poesia pubblicati negli ultimi anni. La sfida di lettura è remunerativa, per la ricca stratificazione dei suoi elementi: l'hor-ror vacui, innanzi tutto, che si manifesta appunto nel suo sperimentalismo (un discorso continuo, senza segni di punteggiatura a eccezione della ricorrente lineetta); e una voracità di approccio alle varie forme di realtà che potrebbe ricordare il flusso (auto)biografico e documentario-cronachistico dei romanzi di John Dos Passos, nonché - fatte salve naturalmente le debite proporzioni - la generosa ampiezza enciclopedica dell'epica poesia di Ezra Pound. Ma questi suggerimenti di rapporti sono tipologici piuttosto che fontali: non vi è sostanziale affinità fra questi autori statunitensi e Scipioni - vissuto tra il natìo Abruzzo, Roma e una Manhattan dove egli dimora fortemente appartato nella sfera familiare che lo protegge e che egli a sua volta dolcemente tutela; e mantenendo intanto il suo amore per l'italiano, il latino e l'abruzzese, con una certa freddezza verso la lingua inglese. L'asse genealogico di questa narrazione poematica va dunque ricercato altrove: i numi tutelari, qui, sono il primo Silone e il primo Pasolini - autori ripresi con un'originale torsione, soprattutto nel senso che il poeta continua a ritornare nostalgicamente alle fasi iniziali delle loro carriere letterarie piuttosto che ai tormentati e complessi periodi in cui esse sono sfociate. Questa visione per così dire aurorale è funzionale alla retrospezione utopica e nobilmente ana-cronica che domina il poema: un'Italia proletaria e pastorale, l'"umile Italia" di Dante - il linguaggio del quale è il basso profondo che percorre tutto il poema. (Scipioni gira sempre - e questo gli fa onore - con un dantino in tasca.) Del resto, come spesso accade nelle forme letterarie che ambiscono a descrivere la vita del popolo, il lessico colloquiale qui si combina con un linguaggio intellettuale e perfino erudito. Ma, dopo aver rilevato tutta questa stratificazione, che pure è l'elemento di seduzione nel testo, non si è ancora detta la parola poeticamente decisiva: visionarietà. Questo è un poema visionario perché fonde e trasfigura l'autobiografia così come la storia antica e moderna di Italia in un vasto quadro spirituale a base religiosa ma audacemente eterodossa (la mariologia che diventa "marilynologia"). Ed ecco che la Renuntiatio di Benedetto XVI erede di papa Celestino non è più soltanto un momento (per quanto importante) nella storia vaticana e laica dell'Italia, ma diventa una "rinunzia" più profonda, dimostrando la forte consapevolezza critico-poetica dell'autore.» (Paolo Valesio)