Eat me! Ediz. italiana e inglese

Eat me! presenta una selezione di immagini di Angela Lo Priore che ci portano al centro del rapporto tra corpo e cibo nell’universo femminile, un cibo che nelle pagine del libro è realtà e immaginario al tempo stesso.Protagoniste degli scatti non modelle professioniste, habituées dell’obiettivo, ma studentesse, stylists, manager, registe… Donne qualsiasi che si sono prestate a questo originale progetto sul cibo proposto dall’artista che, con assoluta autoironia, firma il libro con una propria immagine dove la macchina fotografica, il suo strumento espressivo, è diventata un tritacarne.Come spiega Walter Guadagnini nel suo testo, Eat me! è “una rappresentazione che passa dalla commedia al Grand Guignol al teatro dell’assurdo, senza soluzione di continuità, una varietà di situazioni che si fondono in un’unica, affascinante composizione grazie alla capacità di Angela Lo Priore di giocare sui diversi registri senza perdere la propria identità stilistica, facendosi guidare sia da una sapienza operativa maturata in anni di lavoro, sia da uno spirito ludico che accompagna ogni pagina del libro.”Fotografa professionista, Angela Lo Priore ha sperimentato diverse forme di fotografia: partendo dall’architettura, è passata alla pubblicità e alla moda traducendo nel ritratto la sua vera espressione artistica, sia nei reportage, di cui è grande appassionata, sia nel cinema, ritraendo attori internazionali. È continuamente alla ricerca di immagini che sempre più si avvicinino ad altre forme d’arte, come l’installazione Manichini/Mannequins realizzata a Cetinje, in Montenegro, nel 2012. La sua mostra “Nel cinema”, 45 ritratti di attori internazionali, è stata inaugurata sotto il patrocinio della prima Festa del Cinema di Roma nel 2006; l’anno successivo la stessa esposizione è stata accolta e applaudita al Tribeca Film Festival a New York. Nel 2014 Skira ha pubblicato One Hundred Portraits, con 100 ritratti di attori internazionali.Da qualche anno Angela Lo Priore ha rivolto il suo interesse alla fotografia di ricerca, allo scopo di proseguire e approfondire l’indagine sulla bellezza in tutte le sue forme, in particolare attraverso il nudo artistico femminile che ha rappresentato con grandi fotografie di nudi in movimento, cercando di narrare il mondo femminile senza ambiguità. È rappresentata dalla galleria Photo&Contemporary di Valerio Tazzetti, Torino.Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore11 settembre 2016 – 8 gennaio 2017