Scolpire la pittura. La maniera moderna di Giorgione

Sergio Alcamo
Pronto per la spedizione in 5 giorni lavorativi
nuovo € 26,00 € 13,00
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 10,40
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Donzelli
Collana: Saggi. Arti e lettere
Codice EAN: 9788855220149
Anno edizione: 2020
Anno pubblicazione: 2020
Dati: IX-117 p., ill., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

A novant'anni dalla loro scoperta (1930) gli affreschi raffiguranti David che ostenta la testa del gigante Golia e Giuditta che contempla il capo mozzato di Oloferne, presenti nel duomo di Montagnana, non hanno ancora trovato consenso unanime circa il loro autore che è stato identificato da alcuni storici dell'arte in Giorgione. Tale attribuzione, tuttavia, ha suscitato qualche perplessità in larga parte della critica, anche a causa dello stato di conservazione non ottimale delle due opere; motivo, questo, che lentamente ha prodotto un disinteresse quasi generale nei loro confronti. Sergio Alcamo, grazie a un meticoloso confronto con opere d'arte coeve - dipinti, disegni, incisioni, rilievi e statue, di cui si dà conto nel ricco apparato iconografico del volume - e all'indagine sulle personalità di alto rango frequentate da quest'ultimo e gravitanti attorno alla chiesa e al convento di Santa Maria dei Servi a Cannaregio, riconduce al maestro di Castelfranco e alla sua bottega l'invenzione e l'esecuzione parziale di tali pitture, confermando le ipotesi di committenza e datazione più accreditate e suggerendo prototipi e modelli inediti. Come molti pittori dell'epoca, Giorgione subì il fascino dei reperti classici presenti nelle collezioni d'arte veneziane; ma studiò con attenzione anche le invenzioni di alcuni colleghi scultori che da quei modelli antichi avevano tratto ispirazione per creare opere nuove e una «maniera moderna» in senso rinascimentale. Ed è la propria maniera - morbida e sfumata, smagliante nel colorito e naturale nell'impostazione delle figure umane, e al tempo stesso classica - che Giorgione rende pubblica, molto probabilmente per la prima volta, in questi affreschi, imponendosi da subito quale innovatore della pittura.