I rivoluzionari marginalisti. Come gli economisti austriaci vinsero la Battaglia delle idee

Yanek Wasserman
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 28,00
Compra nuovo
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
usato € 28,00 € 15,40 per saperne di più

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Traduttore: Filippo Verzotto
Editore: Neri Pozza
Collana: I colibrì
Codice EAN: 9788854522862
Anno edizione: 2021
Anno pubblicazione: 2021
Dati: 338 p.,libro in brossura
Disponibile anche in eBook a € 10,99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Una storia che parte dalla Vienna fin-de-siècle, con la sua vivace cultura dei caffè per far emergere il quadro di un collettivo che aveva assunto a regola di vita il motto di Hayek: «Nessuno può essere un grande economista, se è solo un economista».

«Una ricostruzione imparziale e approfondita dell'origine di una scuola di pensiero e dell'enorme influenza che ha esercitato... condotta magnificamente e piena di storie affascinanti»New York Times Book Review

«Una storia magistrale»Wall Street Journal

«Questo è un libro fondamentale per il nostro tempo. Un'opera documentata, accessibile, demistificante ed elegante; soprattutto, corregge le false idee correnti sulle origini e sui lasciti della scuola economica austriaca»Jeremy Adelman, Princeton University

Nell'epoca fra le due guerre, emerge a Vienna una nuova generazione di economisti che trasforma le teorie marginaliste di Carl Menger, e di altri studiosi della seconda metà dell'Ottocento, in una visione generale della società e dell'agire umano. Marginalisti rivoluzionari, Ludwig von Mises, Joseph Schumpeter, Hans Mayer e poi Friedrich von Hayek, Gottfried Haberler e Oskar Morgenstern propugnano un "neoliberalismo" radicale in aperto conflitto con ogni ipotesi collettivista e socialista. Negli anni Trenta, emigrano in gran numero da un'Europa in balia del fascismo e, a partire da allora, nelle patrie di adozione, diventano rispettati teorici politici ed esperti di politica economica. Dopo la Seconda guerra mondiale alimentano importanti think thank, la rand Corporation, la Mont Pelerin Society, il Gruppo dei Trenta e, negli anni Settanta, capeggiano il contrattacco conservatore all'economia keynesiana, aprendo le porte alla «fede nella globalizzazione, nei liberi mercati, nello Stato di diritto, nell'imprenditorialità e nel neoliberalismo che caratterizza la nostra epoca». Il successo è tale che le idee austriache, di Hayek e di Mises in particolare, raggiungono non soltanto i fautori di un libertarismo estremo, ma anche – ed è uno di quegli eclatanti paradossi che la Storia spesso riserva – i gruppi populisti radicali. Come un piccolo collettivo di studiosi dell'alta borghesia centroeuropea abbia esercitato un potere simbolico simile, vincendo la battaglia delle idee non soltanto per il governo dell'economia, ma della società in generale, è l'argomento di questo libro, che costituisce «la prima storia intellettuale critica della Scuola austriaca dalle origini ai giorni nostri». Una storia che parte dalla Vienna fin-de-siècle, con la sua vivace cultura dei caffè per far emergere il quadro di un collettivo che aveva assunto a regola di vita il motto di Hayek: «Nessuno può essere un grande economista, se è solo un economista».