Disinformati. Giornalismo e libertà nell'epoca dei social

Jacques Attali
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 14,50
Compra nuovo
Pronto per la spedizione in 4 giorni lavorativi
usato € 14,50 € 7,98 per saperne di più

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Ponte alle Grazie
Collana: Saggi
Codice EAN: 9788833317793
Anno edizione: 2022
Anno pubblicazione: 2022
Dati: 176 p.,libro in brossura
Disponibile anche in eBook a € 7,99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

È possibile definirsi liberi e informati fra le maglie dei social media? Attali è certo di no.

«Attali parla delle prossime innovazioni tecnologiche ma lancia anche un appello ai governi per difendere gli editori contro l’oligopolio dei Big Tech.» – la Repubblica

«In questo testo avvincente Jacques Attali avanza una proposta concreta per smantellare rapidamente i GAFA (Google, Apple, Facebook, Amazon). Altrimenti i media classici scompariranno e l’uomo finirà prigioniero degli artefatti che ha creato…» – Le Point

«Vi avverto. La sua appassionante analisi non è pessimista, è apocalittica.» – France Inter

Il moderno Grande Fratello non è un dittatore: non è né una persona né uno Stato, ma un sistema tecnico al servizio di alcuni grandi patrimoni.

L’avvento dei social media ci ha trascinati nell’epoca della post-verità e ha generato un’infosfera che si espande senza controllo, alimentando solipsismo, ignoranza e intolleranza; il rischio principale è tornare a una società in cui la conoscenza è appannaggio di una élite, mentre per il resto delle persone non rimane che una forma di blando infotainment che impedisce l’esercizio del senso critico. Analizzando l’attuale impatto dei giornali sull’informazione, e guardando al progresso tecnologico nella sua possibile deriva totalitaria, Attali si chiede: come possiamo distinguere il vero dal falso, l’informazione dalla distrazione? Qual è la relazione tra informare, convincere, insegnare e intrattenere? Le sue risposte tanto radicali quanto provocatorie ridisegnano un futuro possibile per i social media, l’informazione e infine la democrazia stessa.