Extremo nordeste (eBook)

Extremo nordeste (eBook)

Toni Bolaño
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Lingua: SPA
Editore: Ediciones Península
Collana: ATALAYA
Codice EAN: 9788499425122
Anno pubblicazione: 2016
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Descrizione

Un aproximación crítica al partido revelación de la política catalana. Hace veinte años, apenas unos pocos concejales levantaban una bandera fuera de la órbita de Esquerra Republicana de Cataluña, que se erigía en el referente de la izquierda independentista. Durante más de dos décadas, la izquierda independentista anclada en postulados marxistas transitó, sin pena ni gloria, por la política catalana. En 1986, los restos del naufragio se unen bajo las siglas Candidatura de Unidad Popular. La nueva marca, inspirada en las CUP chilenas que, en los setenta, auparon al gobierno a Salvador Allende, aunó fuerzas, pero no es hasta las elecciones municipales de 2003 cuando cosechan sus primeros éxitos, todavía relativos. En 2007, la CUP aumenta su representación municipal pero su actuación política sólo se circunscribe a los ayuntamientos. El salto a la política catalana se produce en 2010 después de los buenos resultados obtenidos en las municipales de 2009. La crisis de ERC tras el fracaso del tripartito, la crisis institucional que concluye con el recorte del Estatut de Catalunya por el Tribunal Constitucional, la desorientación del PSC e Iniciativa per Catalunya- Verds en el nuevo escenario político, y la crisis económica que impacta con fuerza en la ciudadanía por los recortes de los gobiernos de Zapatero, Mas y Rajoy impulsan a la CUP hasta situarla en el epicentro de la política catalana en 2015, con una amplia representación municipal y con la llave de la estabilidad en el Parlament de Catalunya. ¿Cuáles son los motivos que han convertido a un partido asambleario, sin estructura orgánica, que apuesta sin ambages por la independencia de los Països Catalans y socialista de inspiración claramente marxista en el referente inequívoco de la compleja y convulsa política catalana? ¿Qué ha motivado que ERC haya perdido su monopolio en la izquierda independentista? ¿Por qué el movimiento del 15-M en Cataluña ha tenido repercusiones diferentes a las del resto de España? ¿Cómo es posible que una fuerza marxista y pancatalanista se convierta en un movimiento transversal con apoyo de las clases trabajadoras y de las clases medias? ¿Tendrá continuidad un partido que renueva sus liderazgos cada cuatro años? ¿Su radicalidad los consolidará como actores protagonistas o los relegará de nuevo a un segundo plano? ¿Cómo toman sus decisiones? ¿Cómo se coordinan? ¿Es posible una revolución en la Europa del siglo xxi?